Da Lavello a Genzano, studenti, istituzioni e professori ricordano Donatella a un anno dalla sua scomparsa

Ieri pomeriggio, presso il centro Sociale “M. Di Gilio” di Lavello, con una breve ma sentita cerimonia, l’amministrazione comunale di Lavello ha intitolato il “Centro Comunale di Educazione e Sicurezza Alimentare” alla Dottoressa Maria Donata (conosciuta come Donatella) Di Vittorio per:

“ricordare una professionista stimata nel settore agroalimentare e soprattutto una donna dal cuore grande”,

Ad un anno dalla tragica scomparsa (23 Maggio 2018), grande è stata l’emozione di tutti i presenti.

Con un breve intervento, l’assessore all’Istruzione Catapano e il Sindaco Sabino Altobello hanno ricordato la figura di Donatella nel sociale, persona solare e disponibile, sempre partecipe a qualsiasi evento pubblico, per questo molto amata e stimata.

Il presidente dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari della Basilica e Calabria ha ricordato la dottoressa Di Vittorio come professionista:

“Un vulcano di idee. Ha sempre affrontato il mondo del lavoro con competenza tecnica e scientifica, con passione e condivisione e soprattutto con la consapevolezza di quanto di positivo ci fosse nella nostra terra, avendo ben chiaro il percorso che il tessuto sociale, le scuole, le famiglie, le aziende dell’agroalimentare, i professionisti e le istituzioni dovessero affrontare assieme per raggiungere i meritati livelli di eccellenza”.

Presente alla cerimonia, anche il mondo della scuola, con l’I.I.S. Solimene e l’Istituto Tecnologico Agrario.

Donatella, infatti, era anche insegnante oltre che tecnologa alimentare.

Dopo il ricordo commemorativo civile, la cerimonia è proseguita nella Chiesa Sacro Cuore, con la celebrazione di una Santa messa in sua memoria.

Anche l’Istituto Scolastico di Genzano, dove Donatella insegnava, ha voluto ricordarla ieri mattina con una solenne messa, una bellissima poesia scritta dai suoi amati alunni ed un mazzo di fiori.

Di seguito alcune foto della cerimonia di intitolazione a Lavello e di quella avvenuta nella scuola genzanese.