LIBERATO IL GIOVANE LUCANO INTRAPPOLATO NELLA GROTTA!

Il 26enne lucano è stato liberato.

Da 5 giorni era rimasto intrappolato in Svizzera all’interno di una grotta denominata “buco dell’inferno” (nel sito Hölloch).

L’intervento, ha spiegato un portavoce della Polizia cantonale all’Agenzia telegrafica svizzera, ha potuto essere effettuato prima del previsto poiché il livello dell’acqua è sceso più rapidamente di quanto si pensasse.

Martedì era stato comunicato che gli otto escursionisti intrappolati, di età compresa tra i 25 e i 55 anni, avrebbero dovuto aspettare almeno fino al weekend, a causa delle abbondanti piogge.

Per precauzione gli esploratori sono stati sottoposti a controlli medici ma stanno bene e il loro umore è buono, ha rassicurato il portavoce.

Si trovavano comunque al sicuro e ben equipaggiati per la temperatura di 6 gradi, in un bivacco non minacciato dall’acqua alta.

Il rifugio era peraltro raggiungibile, sebbene unicamente da speleologi, attraverso una via alternativa.

I sette esploratori erano entrati nella grotta con una guida esperta, per una spedizione di due giorni.

Lo Hölloch è uno dei più grandi sistemi di grotte al mondo.

Non è raro che persone vi rimangano intrappolate specialmente in inverno, la stagione che con il basso livello dell’acqua offre le condizioni migliori per l’esplorazione.

In questi giorni Episcopia, il paese d’origine del 26enne, ha vissuto attimi d’apprensione ma finalmente anche i genitori (partiti subito per la Svizzera) hanno potuto riabbracciare il loro figlio.