Una manovra da 10,5 milioni di euro per dare linfa vitale all’agricoltura eroica di montagna e premiare le eccellenze della zootecnia lucana.
Su proposta dell’Assessore alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Carmine Cicala, la Giunta regionale della Basilicata ha approvato oggi due delibere strategiche che attivano risorse immediate per l’annualità 2026.
Il primo provvedimento riguarda il sostegno alle zone con svantaggi naturali.
Con una dotazione di 9 milioni di euro, la Regione garantirà un’indennità annuale per ettaro agli agricoltori in attività nelle aree montane. L’obiettivo è compensare i maggiori costi di produzione e prevenire l’abbandono delle terre alte.
Dichiara l’Assessore Cicala:
“Difendere l’agricoltura di montagna significa garantire il presidio del territorio e la tutela ambientale.
Con questo bando diamo certezze a chi lavora in contesti difficili, assicurando la continuità produttiva di aree fondamentali per l’equilibrio della nostra regione”.
La seconda delibera punta sulla qualità delle filiere.
Attraverso l’adesione al sistema Classyfarm, vengono stanziati 1,5 milioni di euro per gli allevatori che innalzano gli standard di biosicurezza e benessere animale.
Il premio potrà raggiungere i 20.000 euro per azienda.
Sottolinea l’Assessore:
“Il benessere animale è oggi un marchio di fabbrica della nostra qualità alimentare.
Premiamo chi investe in innovazione e responsabilità, rendendo il comparto zootecnico lucano sempre più competitivo sui mercati nazionali e internazionali”.
Con l’approvazione odierna, la Regione Basilicata conferma la propria tabella di marcia basata sulla concretezza amministrativa.
Conclude Cicala:
“Passiamo dai programmi ai fatti.
Queste risorse rappresentano un investimento sul futuro della nostra identità rurale e sulla dignità del lavoro agricolo”.

































