AD ATELLA SI INAUGURA LA MOSTRA DEL CONCITTADINO LUIGI SECLÌ, IN ARTE “GIGI”, REDUCE DEL SUCCESSO IN SPAGNA

La mostra di scultura “No Commet” dell’artista di origine atellana Luigi Seclì, in arte “Gigi” che nello scorso mese di Aprile si è tenuta nella sede del “Giornale di Ibiza” nelle isole Baleari, dove vive e lavora, verrà riproposta dall’1 all’8 Ottobre nei locali della biblioteca comunale di Atella, situata lungo Corso Papa Giovanni, nelle immediate vicinanze di Porta Melfi, e sarà aperta dalle ore 17 alle ore 20,30.

La mostra è stata voluta fortemente sia dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Nicola Telesca e dall’assessore alla cultura Maria Carmela Caldararo, con la collaborazione della Pro Loco “Vitalba” che, guidata da Mario Coviello, è sempre attenta a manifestazioni culturali, e l’APT Basilicata che promuove eventi culturali nella Regione.

L’assessore Caldararo ha dichiarato:

“Siamo orgogliosi che un membro della nostra comunità, pur non vivendo più ad Atella si stia affermando nel campo dell’arte, e che ha voluto presentare i suoi lavori qui nel suo paese di origine”.

Dello stesso avviso è il presidente della Pro – Loco “Vitalba” Mario Coviello, che conosce personalmente l’artista, e lo ricorda come un ragazzo sempre impegnato con pennelli e materiali vari, e sempre in cerca di sperimentazioni verso nuove frontiere espressive.

Nella cittadina “angioina” sale la curiosità nell’attesa di vedere le opere del loro concittadino, anche se alcune immagini hanno iniziato a circolare da qualche tempo, ricevendo diversi apprezzamenti.

L’artista utilizza materiali di riciclo, armonizza legno, ferro, pietra e qualsiasi altro materiale che lo stesso ritiene opportuno al raggiungimento della propria espressione artistica.