RIONERO CHIUDERÀ I RITI DELLA SETTIMANA SANTA CON LA VIA CRUCIS TRA LE PIÙ SUGGESTIVE DEL SUD ITALIA

La Via Crucis del Sabato Santo a Rionero chiude come da tradizione i riti dedicati alla Settimana Santa, numerosi nei centri del Vulture-Melfese.

Nella cittadina fortuniana il corteo è organizzato dalla Confraternita di Maria SS. del Carmelo.

I protagonisti sfilano riproponendo la vicenda umana di Gesù a partire dalla Domenica delle Palme, con l’ingresso trionfale in Gerusalemme, fino alla Crocifissione tra i due ladroni e alla Resurrezione.

Sono circa 180 i figuranti. Tra le figure sono da ricordare le fanciulle vestite di bianco e recanti ceri e il grano germogliato dei sepolcri a simboleggiare la schiera degli angeli,  il Malco, incappucciato e con le scarpe calzate di traverso, che fustiga le persone e indica la punizione di coloro i quali, ciechi, hanno condannato e offeso Gesù, la zingara, già presente a Barile e Maschito, ricoperta di ori e gioielli a simboleggiare la corruzione, il Moro e i Moretti, emblema dell’altro, del diverso, inteso come ciò che non è cristiano.

La processione si conclude con le statue della Madonna Addolorata e del Cristo Morto, accompagnate dalle musiche della banda cittadina.

Sicuramente un momento di forte suggestione per i credenti ma anche per gli spettatori che si lasciano affascinare da un rito antico e di grande impatto emotivo.

(foto Fabio Pietragalla)