Lavello, alle sagre autunnali del Vulture si aggiunge un gustoso appuntamento: Ù Cauzuncìdde dè Lavidd!

Il prossimo 27 Ottobre, Lavello si prepara a dare finalmente forma alla prima sagra su una famosa specialità locale: il raviolo di ricotta dolce.

Essa è intitolata “Ù Cauzuncìdde dè Lavidd” e si terrà in Piazza Plebiscito.

A rendere possibile tutto ciò, con il supporto del Comune di Lavello, l’appena nata Associazione Labellum, composta e fondata da Savino di Noia e Donato Boccone.

Savino, Food & Beverage Manager del rinomato ristorante lavellese Antica Cantina Forentum, ha dichiarato alla nostra Redazione di essere davvero entusiasta di questa nuova avventura, descrivendo con grande orgoglio quali saranno le linee generali della manifestazione:

“Il raviolo dolce di Lavello sarà il protagonista assoluto della serata.

Il suo tipico ripieno di ricotta, zucchero, cannella e prezzemolo si sposerà alla perfezione con i condimenti che metteremo a disposizione del pubblico.

La sagra del raviolo lavellese, tuttavia, non sarà incentrata soltanto sulle specialità culinarie: tanti gli intrattenimenti previsti, tra canto, ballo e recitazione.

Il cibo è anche cultura, per questo un convegno sull’origine del raviolo sarà d’obbligo, con rappresentanti Slow Food Basilicata e tanti altri ospiti.

Questa prelibatezza ha subito influenze dalla Magna Grecia e i contrasti cui essa dà luogo sono quelli tipici della Novelle Cousine, per una perfetta crasi tra popolare e raffinato.

Questo tipo di raviolo nacque sulle tavole povere per necessità e, oggi, viene gustato per il solo piacere di farlo”.

A ciò, Donato Boccone ha aggiunto:

“Stiamo cercando di far rivivere il Pescarello (centro storico lavellese), con le sue antiche bellezze e suggestioni.

Ci siamo riusciti lo scorso 8 Settembre con “Gustando il Pescarello” e vogliamo riprovarci con questa ulteriore sfida.

Siamo in due, ma ci stiamo mettendo tutto l’impegno possibile: Savino con il suo talento da Chef rinomato e io con tanto entusiasmo e la mia propensione organizzativa, occupandomi della parte burocratica.

Il nostro scopo è dare inizio a qualcosa di ciclico, che si ripeta ogni anno, sperando in una risposta positiva da parte del pubblico”.

Sale l’attesa per la nuova iniziativa di cui il meraviglioso borgo antico lavellese sarà protagonista, assieme ad un compagno ugualmente importante per le tradizioni locali: il gustoso “cauzuncidde” di ricotta dolce.

Di seguito un assaggio di quello che vi aspetta, preparato sapientemente dallo Chef Savino di Noia dell’Antica Cantina Forentum e la locandina dell’evento.