Il sorriso dell’indimenticabile Donatella di Lavello rivive in questo progetto realizzato dai suoi affezionatissimi studenti! A Genzano…

Donatella Di Vittorio, la 36enne di Lavello venuta a mancare lo scorso 23 Maggio a causa di un terribile incidente stradale, resta nella memoria dei tanti che l’hanno amata, in quanto donna energica e piena di vita, attenta al sociale, esponente di punta nella Fidapa, docente e tecnologa alimentare di grande livello.

Anche i suoi cari studenti dell’I.P.S.A.S.R. di Genzano di Lucania la ricordano affettuosamente.

Ecco perché si sono impegnati a rendere concreto, per il prossimo 1 Dicembre, un progetto che Donatela aveva soltanto formulato senza, purtroppo, riuscire a realizzarlo.

Si tratta di un convegno che essi stessi descrivono in questo modo:

“Il Convegno denominato ‘Prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare’ è dedicato al ricordo della nostra professoressa Donatella Di Vittorio, la quale lo ha ideato lo scorso anno, ma non è stato realizzato per la prematura scomparsa della stessa.

Il primo Dicembre il nostro istituto dedica la giornata al ricordo della nostra cara professoressa che è venuta a mancare il 23 Maggio 2018 e che ha lasciato un vuoto incolmabile in ognuno di noi.

Ci ha lasciato, però, una solida educazione ad un regime alimentare corretto, invogliandoci alla realizzazione di questo convegno.

I Disturbi del Comportamento Alimentare costituiscono oggi una delle emergenze sanitarie più preoccupanti nelle società occidentali.

Negli ultimi due decenni la diffusione di questa patologia ha fatto registrare un notevole amento: è tra le malattie psichiatriche con maggiore propagazione e con le caratteristiche di una vera e propria epidemia sociale.

Il convegno mira a sensibilizzare l’opinione pubblica relativamente a questa grave piaga sociale che colpisce soprattutto la fascia di età che ci caratterizza”.

Complimenti a ragazzi e docenti che continuano incessantemente a trasmettere, con tenacia e passione, l’importanza di una sana alimentazione nel nome di Donatella e della preziosa eredità da lei lasciata.

Di seguito la locandina con i dettagli.