Venosa piange suor Elena, strappata alla vita dal Coronavirus. Ecco il ricordo di chi l’ha conosciuta

Nella cittadina oraziana piangono tutti Suor Maria Elena.

Fino all’ultimo giorno ha prestato il suo servizio per il prossimo nella casa di riposo “Sant’Antonio”, dove sono risultati positivi oltre 40 persone tra ospiti ed operatori.

Tutti si ricordano di questa suora, che nonostante i 93 anni, era sempre in prima fila a prestare la sua opera al servizio degli anziani ospiti, con gentilezza e serenità.

Giuseppe Grieco, direttore della Caritas Diocesana, sempre presente ad ogni evento che si celebrava in questa casa di accoglienza e di riposo, lo ricorda così:

“Cara Suor Maria Elena vogliamo ricordarti con questa foto quando circondata dalle tue consorelle e sotto la protezione del padre fondatore del Sacro Costato.

Ora lo hai raggiunto in Paradiso dove ti accoglierà e ti ringrazierà per aver servito la sua congregazione e soprattutto la Chiesa di Cristo.

Noi da qui vogliamo dirti che ti abbiamo voluto bene non quanto tu ne hai voluto a noi ed ai tuoi amati anziani.

Ricorderemo sempre il tuo sorriso”.

Maria Antonietta Dicorato, psichiatra ha aggiunto:

“Ho appreso della dipartita di suor Maria Elena della casa Sant’Antonio. Donna che accoglieva in portineria sempre con ago e filo a cucire.

Ti ho vista ultima volta meno di un mese fa.

Mi hai sorriso e mi hai detto “non è ancora arrivato il mio tempo”.

Signore mio nelle tue mani noi ci affidiamo. Il covid non risparmia.

Sola te ne vai.

Suor Elena le nostre preghiere saranno per te”.