VENOSA: GLI ARTISTI DI QUESTA GALLERIA STANNO RISCUOTENDO UN GRANDE SUCCESSO A FIRENZE

Continua l’esperienza dei dieci artisti lucani alla Florence Biennale 2017 – XI Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea di Firenze, protagonisti di “GENESIS – Arte contemporanea dalla Basilicata”, il progetto espositivo multidisciplinare itinerante realizzato da Porta Coeli, galleria d’arte internazionale e Centro Studi della Cultura del Mediterraneo, di Venosa.

La kermesse fiorentina, tra le principali vetrine internazionali per l’arte contemporanea, giunta alla sua XI edizione, si protrarrà fino ad oggi, Domenica 15 Ottobre.

Inaugurata nella giornata del 6 Ottobre, presso la Fortezza da Basso di Firenze, sta riscuotendo grande successo di pubblico e di critica.

Il tema centrale di questa edizione, diretta da Jacopo Celona, è “eARTh: creatività e sostenibilità”, tema che delinea una visione del futuro in cui creatività e sostenibilità siano principi fondanti di un “ecosistema” d’arte e cultura ove prevalga il rispetto della natura e di tutte le forme di vita sulla Terra.

Si sono tenute la presentazione di “Scirocco alla controra”, video art di Aniello Ertico, e la relativa performance dell’attrice Nadia Kibout. Grande interessamento anche per le altre opere in esposizione: per la categoria Mixed Media, Salvatore Comminiello con “Controra” e Paola Salvia con “Signs of life”; nella categoria Scultura, Donato Linzalata con “Pandora”, Antonio Saluzzi con “Anàstasis” e Nicola Divietri con “Gaia”; nella categoria Fotografia, Salvatore Laurenzana con l’opera “Sôma Pneumatikón”; per la categoria Gioiello d’arte, Antonella Rubertone con l’opera “Ankita” e nella sezione Ceramica Artistica, Nisio Lopergolo con le opere “Peccato originale”, “Mnemosyne” e “Attesa inerte”.

Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata (APT), mira a promuovere tutte quelle esperienze della produzione artistica lucana contemporanea che costituiscono da una parte un importante momento di crescita e ricerca, dall’altra un vettore privilegiato della cultura e della creatività lucane.