PARCO DEL VULTURE, C’È CHI DICE NO: “NOI SIAMO STATI ESCLUSI, È IL SOLITO ‘PAPOCCHIO’ DELLA POLITICA”, DENUNCIA..

L’istituzione del Parco del Vulture ha suscitato grande entusiasmo ma anche qualche malcontento.

È il caso dell’Unione delle Frazioni Castellane che in un comunicato ha denunciato la mancanza di sensibilità in merito alla perimetrazione dell’area (per consultare la mappa Clicca QUI).

Ecco il testo completo:

“Il Parco del Vulture, appena istituito della Regione Basilicata, è il solito “papocchio” messo in campo in fretta e furia, per ragioni propagantistiche da una politica sorda e miope.

Tanto premesso per denunciare, ancora una volta, che il perimetro definito quasi certamente a tavolino, senza conoscere minimamente il territorio nei suoi aspetti più radicati e vocati, per entrare degnamente a far parte del nuovo Parco, è senza dubbio monco. Lasciare fuori il Castello di Lagopesole, le Coste del castello e la sua Foresta che si estende fino a Forenza da Monte Carmine, è stata la più grande miopia che “la politica” abbia voluto mettere in campo in tutta fretta.

Nessuno ha interpellato le popolazioni e sud del nascente Parco, nessuno ha fatto una ricognizione storica di ciò che il territorio lasciato fuori ha significato nel tempo trascorso, nessuno si è degnato di fare una ricerca accurata sui siti (storici, ambientali, monumentali, ecc.) che si abbandonavano a se stessi, nessuno ha fatto una ricognizione accurata delle risorse ambientali esistenti, nessuno si è curato di tutti gli aspetti culturali, ambientali e geologici che l’area abbandonata rappresenta. Insomma, questo nascente Parco “accontenta” solo una parte del territorio, ma ne scontenta altrettanto.

È stata lasciata “fuori” la parte del territorio che ricade nel comune di Avigliano che non è affatto interessato al Vulture, lasciando nel contempo le popolazioni situate a nord del comune, a bocca aperta per l’incredulità nell’apprendere dalla stampa la perimetrazione del Parco del Vulture.

Non è giunto nessun segnale di protesta da parte delle associazioni ambientaliste presenti nel comune di Avigliano. “Il Vulture” inizia dall’uscita Lagopesole sulla Potenza-Melfi, questo è quello che si legge sul cartello stradale della Provincia di Potenza e non quello disegnato sulla carta nei giorni scorsi e approvato in Consiglio Regionale. Gli Enti preposti, prima di fare gli “obbrobri” si mettano d’accordo! Le popolazioni che fanno parte dell’Unione delle Frazioni Castellane, non ci stanno e quasi certamente metteranno in campo azioni di proteste”.