MELFI, VENOSA, LAVELLO E RIONERO: ANALIZZATA LA QUALITÀ DI QUESTI SERVIZI

Il Presidente Polidream Assoutenti Angela Mannarini e il Presidente Federconsumatori Basilicata Rocco Ligrani, hanno collaborato per verificare la qualità dei servizi che si occupano di rifiuti e mensa scolastica in alcuni Comuni della Basilicata.

In una nota congiunta a firma di Mannarini e Ligrani si legge:

“La Polidream Assoutenti, insieme alla Federconsumatori Basilicata, nell’ambito del progetto ‘Qualità dei Servizi Pubblici, protocolli di intesa con gli enti erogatori legge 244/2007’, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico-Programma Generale di Intervento “La Basilicata il cibo e la qualità dei servizi per la tutela del consumatore”, ha analizzato la qualità di 2 servizi pubblici erogati, smaltimento rifiuti e refezione scolastica, di 12 Comuni lucani:

  • Matera;
  • Pisticci;
  • Ferrandina;
  • Montescaglioso;
  • Bernalda;
  • Policoro;
  • Potenza;
  • Lauria;
  • Melfi;
  • Venosa;
  • Rionero in Vulture;
  • Lavello.

L’analisi ha messo in evidenza il mancato inserimento della Legge 244/2007 nei nuovi bandi di gara in corso e nei contratti di servizio in itinere, oltre a non aver adottato le Carte dei Servizi con i relativi standard di qualità previsti.

In sostanza si evidenzia la mancata concertazione con le associazioni dei consumatori, così come disposto dall’art. 101 del Codice del Consumo (D.L. 206/05) e dallo stesso art. 2 comma 461 L.244/07, rafforzata dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 gennaio 1994 “Princìpi sull’erogazione dei servizi pubblici”, a sua volta modificata e valorizzata dalla Legge n.27/2012, all’art. 8, nella quale viene sancita l’efficacia e il valore vincolante delle Carte dei servizi.

Tali norme, se applicate, andrebbero a realizzare un rapporto più partecipato e collaborativo tra Pubblica Amministrazione e cittadini.

L’obiettivo dunque dell’Osservatorio è avvicinare il Palazzo al Cittadino, assicurando la partecipazione degli utenti all’operato dell’Ente, ottenendo servizi di qualità, mirati alla soddisfazione delle aspettative dei clienti.

Ancora una volta chi emana le leggi è il primo a non rispettarle, e talvolta la causa è anche data dalla disinformazione presente anche negli stessi uffici amministrativi.

Tra l’altro sono previste anche sanzioni per la mancata osservanza della direttiva; ma, considerando che le sanzioni devono essere emesse dalla stessa macchina amministrativa, ad oggi tutto tace.

Per questo ai Comuni coinvolti sono state inviate lettere informative, indirizzate ai Sindaci, agli assessori, ai dirigenti di settore e alle aziende appaltatrici dei servizi erogati, sulle norme non rispettate e sulla necessità di avviare al più presto un tavolo di concertazione per ottenere:

  • l’applicazione delle suddette normative, all’interno dei bandi di gara;
  • per elaborare insieme le “Linee guida per la stesura e l’approvazione delle Carte dei servizi di Qualità” da far adottare alle aziende erogatrici e all’Ente, formulate anche in considerazione delle diverse specificità dei territori e delle diverse esigenze dei cittadini residenti;
  • per l’istituzione della Commissione conciliativa utile a garantire l’adeguatezza delle procedure di reclamo, oltre a risolvere lo stesso in via stragiudiziale.

 La Polidream Assoutenti e la Federconsumatori Basilicata sono pronte ad accogliere presso i loro sportelli ogni tipo di segnalazione da parte dei cittadini per il miglioramento dei singoli servizi pubblici locali.

Intanto invitiamo i Comuni ad applicare nel più breve tempo possibile le leggi amiche del cittadino-utente”.