A Bruxelles per parlare di Scotellaro e del futuro della Basilicata. L’iniziativa di questa Associazione

La visione strategica per la Basilicata al centro del Mediterraneo, di questo si parlerà il 28 novembre prossimo a Bruxelles presso il Parlamento europeo nell’ambito del terzo evento su Rocco Scotellaro organizzato dall’associazione Medinlucania.

Dino Nicolia, presidente di Medinlucania, dichiara:

“La Lucania ha bisogno di svolgere un ruolo importante in Italia e in Europa ponendosi al centro della macro regione mediterranea, e necessita di una profonda evoluzione e di un nuovo paradigma culturale.

Per tali ragioni porteremo il confronto e la discussione anche nella capitale europea, Bruxelles.

Ci soffermeremo sul ruolo della Basilicata nel Mediterraneo, sul Pnrr, sul rilancio del Mezzogiorno e sul tema giovani.

Sarà un’altra tappa del percorso di Medinlucania per far conoscere le nostre proposte sulle tante questioni aperte della regione:

  • dal dramma spopolamento, alla sanità regionale che deve migliorare e andare incontro ai fabbisogni dei cittadini; dalle aree disabitate, da far diventare luoghi di benessere, alla montagna e ai parchi lucani;
  • dai precari e i disagiati al centro delle politiche sociali, al diritto al lavoro;
  • dall’università, all’alta formazione e alla ricerca;
  • dalla buona gestione dei fondi Ue, alle infrastrutture viarie strategiche, alle ferrovie e all’efficientamento dei trasporti locali;
  • dal petrolio sul quale servirebbe una moratoria, alle speculazioni sul patrimonio acqua;
  • dalle produzioni agricole di qualità, al turismo, emblema della Basilicata che vince;
  • dalla lotta all’autonomia differenziata, che porterebbe alla creazione di un’Italia a due velocità, al rinnovo della classe dirigente.

Tutti temi sui quali la nostra associazione lavora e fa proposte da circa due anni, attraverso il coinvolgimento dei territori, degli esperti e delle categorie sociali e professionali.

Con il convegno del 28 novembre presso il Parlamento europeo faremo un altro passo avanti e fortificheremo la nostra azione di studio, divulgazione, stimolo e pungolo al servizio della Basilicata”.