E’ morto poco prima di arrivare all’ospedale di Lagonegro il 52enne di Napoli che si è sentito male dopo aver mangiato un panino con salsiccia e cime di rapa in un food truck a Diamante (Cosenza).
L’uomo era di ritorno nel capoluogo campano. Oltre alla vittima, il bilancio è di altri nove ricoverati, alcuni in gravi condizioni.
I familiari, come fa sapere rainews, hanno immediatamente chiamato i soccorsi proprio mentre si trovavano in viaggio all’altezza di Lagonegro, ma l’uomo è morto poco prima di arrivare nell’ospedale San Giovanni della città lucana.
Il cadavere dell’uomo si trova nell’obitorio dello stesso ospedale, in attesa che venga disposta l’autopsia.
Chi ha mangiato il panino ha avvertito i sintomi tipici dell’avvelenamento da botulino: annebbiamento della vista e vomito.
Tra i ricoverati nel reparto di terapia intensiva due 17enni – i primi a recarsi in ospedale mercoledì sera – e oggi altre persone, tra cui due donne 40enni.
Il sindaco di Diamante, nota località turistica sul Tirreno cosentino, invita ad evitare “allarmismi allo stato del tutto ingiustificati” visto che “non vi è alcuna evidenza certa circa la riconducibilità all’attività della presunta intossicazione”.
L’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza ha avviato le verifiche effettuando campioni sui diversi alimenti presenti nel food truck e, riferisce il sindaco Achille Ordine, “in via cautelare e prudenziale, ha sottoposto l’attività a blocco sanitario”.
Ci stringiamo al dolore della famiglia per questa terribile perdita.