Venosa, lavori per il rifacimento dei marciapiedi: “si eliminano le barriere architettoniche ma si creano anche nuovi disabili”. La denuncia e le foto

Lavori in corso a Venosa ma c’è chi inizia a riscontrare alcuni problemi.

Ecco quanto denuncia un cittadino alla nostra Redazione:

“Non so se ci siano stati “incidenti di percorso” per qualche bambino o genitore, tuttavia in via Emilia, la principale strada di accesso alla scuola elementare di Venosa, sono in corso i lavori per il rifacimento dei marciapiedi adiacenti alla villa comunale.

Si dirà FINALMENTE, ERA ORA, visto il pericolosissimo stato in cui erano ridotti e tuttavia…non poteva mancare l’inghippo.

Come si vede dalle foto, dal marciapiede in questione si accede anche alla villa comunale e allora qualcuno ha pensato bene di sistemare anche gli ingressi, addirittura creandone uno nuovo!

E come li si sistema?

Eliminando le scale!

Si dirà che così facendo si eliminano le barriere architettoniche, vero, ma si creano anche nuovi disabili.

Per quanto si possano usare materiali antiscivolo, che inevitabilmente con tempo si usurano e si lisciano, questi nuovi scivoli non saranno la tomba dei nostri arti inferiori quando piove o quando nevica?

Soprattutto la costruenda rampa di accesso alla chiesa dell’Immacolata, solitamente utilizzata da persone di una certa età e dall’incedere incerto?

In questi casi le rampe si realizzano con gli scalini ai due lati, vicini ai corrimano, e con gli scalini al centro dei due scivoli, in modo che chi dovesse condurre una carrozzina, abbia gli appoggi necessari per frenarla.

E per chi dovesse rompersi una gamba ed usare temporaneamente le stampelle? Niente, dovrebbe in ogni caso fare il giro lungo, a meno di non voler rischiare anche la gamba sana.

Sono certo che questo appello rimarrà inascoltato, forse è troppo sofisticato, spero solo di non dover constatare che…l’avevo detto”.

Queste le foto.