Venosa, addio a don Filippo: “Se n’è andato durante i festeggiamenti del Sacro Cuore a cui teneva tanto”. Questo il ricordo

Grave lutto per la città di Venosa.

Così Antonio D’Amelio, sindaco di Montemilone:

“Mi ha raggiunto la triste notizia della dipartita di don Filippo Santoliquido, che se n’è andato proprio durante i festeggiamenti del Sacro Cuore a cui teneva tanto.

Le condoglianze di Montemilone alla famiglia e a tutta la comunità di Venosa.

Buona strada, ‘Ugo’!”.

Questo il ricordo della Parrocchia Sant’Elia Profeta di Maschito:

“Nel giorno della Solennità del Sacro Cuore, il carissimo Don Filippo Santoliquido, già Parroco della nostra comunità parrocchiale, è tornato alla casa del Padre.

Domani mattina, alle ore 9:00, nella parrocchia Sacro Cuore di Venosa, ci sarà un momento di preghiera.

Caro Don Filippo, riposa in Pace.

‘Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo'”.

Raggiunta dalla notizia la Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa fa sapere:

“Don Filippo Santoliquido, all’età di 71 anni, nel giorno della Solennità del Sacro Cuore di Gesù, è salito alla casa del Padre.

Ricoverato presso l’Ospedale San Carlo di Potenza, è stato colto da complicazione improvvisa.

Don Filippo era anche impegnato nel ruolo di Vicario Episcopale nella zona pastorale di Venosa.

Signore misericordioso, che al tuo servo Filippo, sacerdote, nel tempo della sua dimora tra noi hai affidato i santi misteri concedi a lui di esultare per sempre nella gloria del cielo.

Il Vescovo, unito all’intero presbiterio della diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, annuncia a tutti i fedeli che nella notte tra il venerdì 23 e il sabato 24 giugno, ha improvvisamente lasciato questa vita per entrare in quella eterna don Filippo Santoliquido.

La salma giungerà a Venosa ed esposta nella chiesa del Sacro Cuore di Venosa, domani 26 giugno.

Verrà poi traslata alle ore 16,00 nella Concattedrale per la messa esequiale.

Certo del premio eterno promesso da Gesù ai suoi fedeli e a colui che ha scelto e inviato come sacerdote, invita a ringraziare il Signore per quanto ci ha dato attraverso il suo ministero pastorale”.

Ci stringiamo al dolore della famiglia per questa terribile perdita.