“IL PROFESSORE È UN PUBBLICO UFFICIALE E NON PUÒ ESSERE INSULTATO!”: ECCO LE CONSEGUENZE

La Corte di Cassazione è stata chiara: il professore è un pubblico ufficiale, pertanto non può e non deve essere insultato in alcun modo né dagli alunni, né dai suoi superiori, né da genitori infuriati.

La sentenza n. 15367/2014, infatti, ha ricondotto questi atteggiamenti nell’ambito del reato di “oltraggio a pubblico ufficiale” se messi in atto nei confronti di un insegnante nell’esercizio delle sue funzioni.

Prestate attenzione, dunque, a quel che fate, perché una semplice sanzione pecuniaria potrebbe non essere abbastanza per rimediare ai vostri errori.

L’art. 142 bis del codice penale, che disciplina il reato di sopra citato, prevede, infatti, una pena ben peggiore: la reclusione.

Si giungerà mai ad un perfetto equilibrio tra la critica e l’insulto?

Voi cosa ne pensate?