LAGHI DI MONTICCHIO: DEGRADO E SPAZZATURA OVUNQUE, LA PERLA DEL VULTURE IN STATO DI ABBANDONO

Se ieri è stata annunciata l’imminente apertura del Museo del Vulture presso l’Abbazia di San Michele, non si può dire tuttavia che l’area di Monticchio goda di ottima salute (o reputazione).

Al di là della spazzatura segnalata da diversi visitatori sia nei boschi che circondano i laghi sia nelle acque stesse dei bacini, c’è un ulteriore problema di degrado denunciato dai commercianti della zona.

L’area dell’istmo è stata sottoposta a vincolo archeologico e di conseguenza non si possono fare interventi di manutenzione delle strutture preesistenti o di rimozione dei pericolosi pannelli di amianto.

Tempo fa il comune di Atella aveva fatto costruire sei strutture in legno poste all’ingresso del Lago Piccolo e che avrebbero dovuto ospitare le attività attualmente presenti attorno al lago.

Si parla da tempo di un progetto di riqualificazione dell’area ma ad oggi le cose non stanno procedendo per il verso giusto.

Il trasferimento presso le nuove strutture pare sia subordinato alla contemporanea demolizione delle vecchie strutture a carico dei proprietari, bonifica compresa, ma sui tempi nessuno sa nulla.

Quindi nessun trasferimento, nessuna possibilità di intervenire e di conseguenza aumento del degrado.

E per una perla naturalistica come Monticchio tutto questo è inaccettabile.