Il Comune di Rapolla aderisce alla “Carta europea dei diritti delle donne nello sport”. Ecco di cosa si tratta

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Il comune di Rapolla ha adottato la Carta europea dei diritti delle donne nello sport elaborata dalla Uisp, con la collaborazione di altri partner internazionali, nell’ambito del progetto “Olympia-equal opportunities via and within sport domani”.

L’adesione alla Carta da parte del Comune di Rapolla rientra in un percorso condiviso di attenzione ai diritti delle donne che l’attuale amministrazione e Uisp hanno messo in campo con l’obiettivo di incentivare azioni a favore delle pari opportunità fra donne e uomini nello sport.

La Carta si rivolge a tutti gli operatori e le operatrici, ad organizzazioni, federazioni, tifoserie, autorità e istituzioni per promuovere uno sport in linea con i valori di socialità e inclusione, per una pratica sportiva capace di aprirsi a tutti, indipendentemente dall’orientamento sessuale, con pari opportunità e dignità e senza discriminazioni sociali né economiche.

Per la presidente del Comitato Territoriale Uisp di Potenza, Lucia Destino:

“È un segnale chiaro quello che vogliamo trasmettere con il nostro Comitato Territoriale, soprattutto in virtù dei tanti drammi che viviamo quotidianamente in alcune parti del mondo.

Lavoriamo quotidianamente con le nostre attività per contrastare questo fenomeno presente anche nel mondo dello sport.

Siamo felici di avere il Comune di Rapolla al nostro fianco per la lotta contro ogni discriminazione e diseguaglianza.

Ci auguriamo che ben presto si possano aggiungere altri Comuni della provincia potentina”.

Si ricorda che anche i Comuni di Matera, Ferrandina, Melfi, Potenza hanno aderito alla Carta.

Nelle prossime settimane altri Comuni lucani si uniranno.