Emanuele è volato via a 16 anni: la sua storia raccontata a Melfi in un incontro per genitori, insegnanti ed educatori

Due incontri di grande impatto emotivo quelli che si terranno il 3 Aprile 2019 a Melfi.

Al centro ci sarà la storia di Emanuele Ghidini, un ragazzo di 16 anni che la notte del 24 Novembre 2013 ha perso la vita a causa dell’assunzione di una droga sintetica, sarà proprio suo padre.

Emanuele morì tuffandosi nel fiume Chiese a Gavardo (comune in provincia di Brescia) dove viveva con i genitori e le due sorelle.

A seguito di questo tragico evento è nato il libro scritto da papà Gianpietro Ghidini intitolato “Lasciami volare“, un “dialogo” rivolto ad abbattere muri e incomprensioni nel rapporto tra genitori e figli.

Gianpietro ha creato la fondazione “Pesciolino Rosso” dedicata al figlio Emanuele e gira tutta Italia per portare la sua testimonianza di padre, di uomo, di figlio di Dio, e ha dedicato alla sua fondazione anche la pagina Facebook Ema Pesciolinorosso (che conta già migliaia di iscritti).

Papà Gianpietro anche a Melfi porterà:

“Una testimonianza di vita per cercare di condividere l’idea che non solo possiamo sopravvivere al dolore, ma che le sofferenze e le difficoltà della vita ci possono rendere migliori perché, quello che oggi sembra farci cadere può essere quello che domani ci aiuterà a stare in piedi”.

Ecco i dettagli sugli appuntamenti:

  • uno sarà dedicato agli studenti e si terrà alle 10:15 presso l’Aula Consiliare Nitti Bovet di Melfi;
  • l’altro accoglierà genitori, insegnanti ed educatori e si svilupperà intorno alle 18:30 presso il Salone della Parrocchia del Sacro Cuore. Vi prenderà parte anche Carolina Bocca, una madre coraggiosa che ha salvato il figlio dalla tossicodipendenza, riuscendo a mettersi in gioco e reinventandosi.

Questa le locandine degli incontri.