Capodanno Rai, Gammone: “Hanno preso in giro me, Venosa e l’intero territorio del Vulture-Melfese”

La Rai ha proposto alla Regione Basilicata la città di Matera per la diretta televisiva del Capodanno 2018/2019.

La Regione, tramite le parole della vice presidente della Regione Basilicata, Flavia Franconi, ha dato a questa richiesta il suo appoggio.

Il disappunto del Sindaco di Venosa, Tommaso Gammone, è chiaro nel commento lasciato alla nostra Redazione:

“Hanno preso in giro me, Venosa e l’intero territorio del Vulture-Melfese.

La Rai ha indicato Matera come luogo del Capodanno perché, a partire dal 2019, sarà anche Capitale della Cultura.

Quando, l’anno scorso, mi fu promesso che la grande festa di inizio anno si sarebbe tenuta a Venosa, la Rai già era a conoscenza di ciò, quindi non capisco perché non abbia esternato prima le sue intenzioni, senza darmi garanzie.

Inoltre sono a dir poco indignato per lo scarsissimo senso delle Istituzioni dimostrato dalla Franconi: non è ammissibile che io, dopo aver concitato la Regione a fornirmi risposte attraverso diverse esortazioni scritte, debba apprendere dai social come stanno ufficialmente le cose.

Per non parlare del fatto che la stessa abbia assecondato la Rai senza tener conto di un ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio Regionale, nel quale si indicava Venosa come prossima protagonista della diretta televisiva.

Per tanto, l’intero Consiglio dovrebbe ritenersi offeso, specialmente i 3 consiglieri di Venosa”.

Pare, per di più, che la Regione Basilicata abbia promesso al territorio venosino una somma consistente per organizzare un Capodanno pari e degno a quello materano.

Il Primo Cittadino, a tal proposito, ritiene:

“Non è certo con un contentino che si può ripagare Venosa di tutta la visibilità che avrebbe guadagnato e fatto guadagnare ai bellissimi territori circostanti.

Ci tengo a sottolineare, tuttavia, che le mie parole non vogliono denigrare Matera e la sua validità come location per questo grande evento; non è e non deve essere una guerra fra territori.

Il mio discorso parla di rispetto degli impegni e per le Istituzioni locali coinvolte, elementi che, come si è visto, non sono stati soddisfatti”.

Ulteriore sdegno è stato suscitato nell’intera cittadinanza dalla divulgazione di un documento in cui Rai Com ribadisce la volontà di coinvolgere la Basilicata nei festeggiamenti del 31 Dicembre, ma chiede chiaramente l’esclusione dagli stessi della Città oraziana.

Eccone di seguito un’immagine.