A Rionero, Venosa e Lavello la giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate: ecco i programmi

La sezione di Rionero in Vulture dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ha programmato per giovedì 4 novembre 2021 le celebrazioni ufficiali della giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

Il programma ufficiale della giornata, organizzata con il comune di Rionero e la locale sezione dell’ANPI, assume quest’anno un valore pregno e denso di significato ricorrendo, non a caso, i 100 anni dall’istituzione del Milite Ignoto presso quello che fino ad allora era il Vittoriano e che, da quel momento, sarebbe diventato l’Altare della Patria.

Cent’anni fa, infatti, veniva trasportato da Aquileia a Roma l’Ignoto Militi, il figlio, il fratello, il padre di tutti gli italiani, morto al fronte durante la Prima Guerra Mondiale.

Toccò a Maria Bergamas di Gradisca d’Isonzo, che aveva da poco perso il suo giovanissimo ragazzo sulla fronte orientale italiana, scegliere tra undici casse di legno che contenevano altrettante salme irriconoscibili di semplici soldati, quella che avrebbe rappresentato la salma delle salme di tutti gli italiani.

A Rionero, città per la pace e decorata di medaglia d’argento al merito civile, che tra i borghi lucani pagò un prezzo carissimo in quei luttuosi eventi con i suoi oltre duecento caduti, quest’anno le celebrazioni assumeranno un carattere di particolare rilievo per le celebrazioni congiunte del concittadino Tenente Generale comandante d’Armata Giuseppe Pennella, vero fautore della vittoria italiana nel primo conflitto mondiale.

Il rituale, immutato nel tempo, vedrà:

  • alle 9:30 la celebrazione della santa messa presso la chiesa del SS. Sacramento cui seguirà la deposizione della Corona di Alloro presso il monumento ai caduti in piazza della Vittoria dove interverranno:

-il neoeletto Presidente della locale sezione Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, Giovanni Marino;

-il Presidente dell’ANPI, Antonio Sanfrancesco;

-il neoeletto Sindaco della Città, Mario Di Nitto.

  • Il clou della giornata sarà alle 17:00 presso la storica sezione dei combattenti all’imbocco di via Vittorio Veneto (e non è un caso), dove si terrà l’intitolazione della sezione al Generale Giuseppe Pennella con la scopritura della targa a lui dedicata.

In concomitanza con l’intitolazione, sarà inaugurata all’interno dei locali della sezione la mostra “La Cartolina umoristica nella Grande Guerra” dallo straordinario valore storico e artistico.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

La cerimonia per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate si svolgerà anche a Venosa.

  • Alle 10:30, presso Piazza Orazio, ci sarà la deposizione di una Corona d’alloro e il ricordo di Donato Briscese (Nacque a Venosa il 7 aprile 1918) un militare italiano, decorato di Medaglia d’oro al valor militare alla memoria durante la seconda guerra mondiale.
  • alle ore 11:00 deposizione Corona d’alloro Monumento ai Caduti, in Piazza Umberto I.

Interverranno:

  • il Sindaco, Mario Iovanni;
  • Antonio Di Noia, Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Venosa;
  • Mimma Carlomagno, Dirigente scolastico IISS “Q. Orazio Flacco”;
  • Gabriella Ricci, Dirigente scolastico IISS “E. Battaglini”;
  • Claudio Martino, Dirigente scolastico IC “Gesualdo da Venosa”;
  • Brigadiere Capo Vincenzo Guadagno, Pres. Associazione nazionale Carabinieri.

A Lavello il 4 Novembre le celebrazioni si terranno a partire dalle ore 10:30 con il raduno in piazza dei caduti e successiva cerimonia di deposizione della corona d’alloro al monumento dei caduti alla presenza di istituzioni civili, militari e religiose, rappresentanze di studenti e associazioni.

Di seguito le locandine con i dettagli.