Melfi: nuova Giunta nominata “lasciando fuori dalla discussione un consigliere eletto”. A dirlo…

“Non si è mai visto nominare una giunta politica lasciando fuori dalla discussione un consigliere eletto, e non certo con pochi voti di preferenza, nella coalizione di Centro Sinistra”, dichiara il consigliere della maggioranza di Melfi Leo Caputo, nel corso di un Consiglio comunale.

Nello specifico, Caputo afferma:

“Sig. Presidente, sig. Consiglieri, sig. Sindaco, sig. Assessori,

oggi mi ritrovo a partecipare a questo consiglio per puro caso e purtroppo e non so se potrò partecipare per intero in quanto ho l’aereo prenotato per raggiungere il mio posto di lavoro a circa 1000 km di distanza.

Per causalità partecipo avendo programmato la mia presenza al consiglio comunale per il giorno 29 o 30, date precedentemente concordate per la convocazione del C.C., e partenza per il giorno 2 Aprile.

Mi dispiace non essere stato presente al precedente consiglio, visto che vengono convocati ogni 4-5 mesi, ma questa fortunata convocazione in prosieguo, mi dà facoltà di fare una comunicazione ufficiale in qualità di consigliere.

Con la nomina del componente mancante è stata ufficializzata la nuova Giunta.

Auguri ai nuovi assessori e buon lavoro.

Però il mancato coinvolgimento nella scelta di questa giunta, definita “Politicae Civile” come espressamente dichiarata del Sig. Sindaco ‘…si concretizza l’avvicendamento con gli assessori, espressione diretta delle forze politiche e civiliche hanno sostenuto il nostro programma a giugno 2016…’ non può essere accettata”.

Il consigliere provocatoriamente aggiunge:

“Non si ha alcun diritto a contribuire alla formazione della giunta che dovrà portare la coalizione vincente nel 2016 alle prossime elezioni amministrative del 2021?

Certo vedere una coalizione vincente passare dal 63% del 2016 al misero 38% delle ultime elezioni vuol dire che più di qualcosa non è andata bene”.

Conclude dicendo:

“La città di Melfi non è soddisfatta.

Il gruppo ‘CAPUTO LEO’ ha dimostrato anche nelle precedenti elezionii ‘numeri’, forse troppi.

Io con il mio gruppo ci sentiamo a disagio a far parte di questa maggioranza.

Per le considerazioni sopra espresse, cari consiglieri di maggioranza, essendo stato di fatto esclusi dal ‘vostro gruppo politico decisionale’, riteniamo di dover d’ora in poi farconvergere le ns attenzioni ed il ns impegno sulle problematiche dei cittadini che ci hanno dato fiducia esprimendo la loro preferenza nei ns confronti e sui cittadini che non vengono ‘ascoltati’.

Pertanto, si procederà ad appoggiare questa ‘amministrazione’ solo ed esclusivamente valutando ed entrando in merito ad ogni singolo provvedimento e sugli atti programmatici condivisi”.