MELFI: GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER IL GALA DELLO SPORT DEL CSI, ECCO TUTTI I PREMIATI

CSI Melfi

Una bella cornice di pubblico ha riempito Sabato sera la Sala Consiliare del comune di Melfi, per il 5° Gala dello Sport del Centro Sportivo Italiano della cittadina normanna.

Come ormai da prassi consolidata il CSI di Melfi, guidato da Aldo Cilenti, ha voluto omaggiare gli atleti e le realtà sportive della città e della regione che hanno lasciato il segno sia per meriti sportivi che per valori sociali.

La serata condotta da Lorenzo Morano, vice presidente del CSI di Melfi e della Basilicata, coadiuvato da Oriana Mastromartino e Lucy Tortoriello, ha visto naturalmente, oltre ai premiati, la presenza di numerose autorità civili, sportive e religiose, come Leopoldo Desiderio, presidente del Coni lucano, Salvatore Maturo, consigliere nazionale CSI e responsabile dell’Area Sud Italia, Enrico Pellino, presidente del CSI Campania, i consiglieri comunali Lucia Moccia e Pietro Monico, il referente regionale della Federazione Rugby Michele Sabia, Don Sandro Cerone, Padre Giuseppe Cappello, consulente ecclesiastico del CSI di Melfi e direttore di Radio Kolbe, senza dimenticare la presenza del presidente onorario del CSI di Melfi, il professore Felice D’Urso, Nazzareno Sportella, presidente regionale del CSI e la delegazione del CSI di Potenza.

Per quasi due ore il pubblico presente in sala ha potuto toccare con mano in primis il lavoro svolto dal CSI di Melfi, attraverso un video che ha racchiuso l’ultimo anno di attività del vulcanico comitato, tra le altre cose capace di raccogliere quasi duemila euro nell’ultima campagna a favore di Telethon, come dimostrato dal mega assegno mostrato dalla dirigente lucana di Telethon Eliana Clingo.

Due ore di filmati e premi dedicati a giovani promesse del biliardo, come il campioncino regionale Lorenzo Giammatteo di Rionero in Vulture o il navigato podista melfitano Michele D’Amato.

Premiata la Scuola Calcio Iorio di Melfi di mister Natale Iorio, per il suo impegno, oltre che nell’ambito sportivo, anche in quello sociale, in piena linea con i valori del CSI; come “atleta maschile” naturalmente è stato premiato il ciclista estremo Vito Angelillo, della 010 Bike di Melfi, protagonista di gare internazionali epiche, dove ha portato in alto i colori del CSI, mentre per quanto riguarda il mondo dello sport in rosa è stata premiata la squadra femminile del Circolo Tennis di Melfi, neo promossa in serie C, composta da Florica Petic, Simona Sassone, Ermelinda Paolino, Ezia Stallone, Valentina Brienza e Rossella Micele.

Al grande fascino del Rugby non poteva esimersi il Gala del CSI che, attraverso il premio tributato dal quotidiano LA NUOVA, ha omaggiato il CUS Rugby Potenza, presente con nutrito gruppo di atleti per ricevere la targa dalle mani del giornalista Donato Sileo.

Per l’informazione è stata premiata la melfitana Giovanna Telesca, direttrice di Melfilive e corrispondente per il Giornale di Sicilia, da sempre attenta al mondo dello sport ed in particolare alle vicende del Melfi Calcio in Lega Pro.

Bellissimo il momento dedicato al piccolo Marco Faruoli, atleta diversamente abile, accompagnato dal suo allenatore Vincenzo Sonnessa; un piccolo grande atleta oltre che talentuoso sulle piste d’atletica, dotato di una simpatia che ha contagiato tutto il pubblico presente.

Applausi a scena aperta per l’intervento del professor Roberto Mauri da Milano, premiato nella categoria “Professionalità al Servizio dello Sport”, per anni a capo della Formazione Nazionale del CSI, capace sempre di illuminare ogni incontro con parole ed input che lasciano il segno.

Un grande segno è stato lasciato da mister Pasquale D’Urso, icona del calcio rionerese, onoratissimo di esser stato premiato dal CSI, ma soprattutto portatore di un messaggio sportivo che parla di ponti e condivisione sul territorio.

Sempre graditissimo il momento “amarcord” dove la città di Melfi ha potuto ripercorrere le gesta di Adelmo Siena, nato calcisticamente nel CSI e divenuto poi bandiera del Melfi, della Vultur, del Lavello e di squadre blasonate come Cavese e Andria, con un trascorso anche nel Potenza in serie C.

A “motori riscaldati” è stato premiato il centauro melfitano Mauro Salvatore, del Moto Club Gianpiero di Vito di Melfi che quest’anno ha coronato il suo sogno di salire sul podio del Mugello, nel campionato italiano amatori, mentre in apertura è stato consegnato il premio alla memoria alla moglie di Vito De Sario, dirigente del CSI lucano, di Palazzo San Gervasio, scomparso la scorsa estate, mentre la chiusura è stata dedicata al premio alla Carriera CSI attribuito all’ex presidente nazionale e membro della giunta Coni, Massimo Achini, bloccato a Milano da un improvviso malanno.

Va quindi in archivio un’altra manifestazione degna di nota per il CSI di Melfi, che come sempre lascia il segno con le sue attività sul territorio, per le vetrine che crea per la città e per il messaggio positivo che porta; una manifestazione che dà a tutti l’appuntamento all’anno prossimo e che proietta il comitato melfitano verso un’intensa annata sportiva, fatta di campionati, di attività giovanile, di momenti di condivisione, di formazione, di corsi di BLS-D, di promozione sociale, di tanto volontariato e di collaborazioni a sostegno di fondazioni come Telethon, che vedrà i ciessini di Melfi già dalle prossime settimane impegnati nella ormai canonica raccolta fondi attraverso la vendita di cuori di cioccolato nelle piazze della città federiciana.

Di seguito le foto della manifestazione.