LA GRAN BRETAGNA FUORI DALL’UNIONE EUROPEA, LA FCA DI MELFI ORA RISCHIA SERIE PERDITE SULLA PRODUZIONE!

La Gran Bretagna ha deciso di uscire dall’Unione Europea: il 51,9% contro il 48,1% di chi ha creduto fino all’ultimo nel sogno europeo.

Una decisione – nel gergo comune ha assunto la denominazione di Brexit – che sta già producendo i suoi effetti, politici, economici e sociali.

Anzitutto le dimissioni del Primo Ministro David Cameron, colui che aveva promesso all’inizio del suo mandato un referendum sulla permanenza nell’Unione, salvo poi pentirsene.

I mercati finanziari, che inizialmente avevano scommesso per una vittoria del fronte pro-Ue, stanno reagendo assai male, con pesanti perdite degli indici.

Politicamente, la Gran Bretagna dovrà fare i conti anche con le divisioni interne (Scozia, Irlanda del Nord, due regioni europeiste e allo stesso tempo indipendentiste).

Al di là delle analisi complesse che si faranno in merito alla decisione dei britannici, ci si chiede quali potranno essere le conseguenze per l’Italia e per la Basilicata.

Da un punto di vista economico, viene analizzata la situazione della FCA, con lo stabilimento di Melfi che nel 2015 per il mercato inglese ha immatricolato con il marchio Jeep 10.794 vetture, mentre con il marchio Fiat  ha immatricolato 64.257 auto, di cui 42.906 sono 500.

In pratica, il 16% di quello che produce lo stabilimento va in Gran Bretagna.

Sergio Marchionne aveva dichiarato qualche giorno fa che la Brexit non avrebbe avuto un impatto su Fca.

Ma diversi economisti non sono dello stesso parere e hanno avanzato rischi maggiori per le regioni più piccole e vulnerabili, e la Basilicata figura al primo posto, proprio per via della commercializzazione della FCA nel Regno Unito.

E le ripercussioni si estenderebbero anche ad altri settori, come quello enogastronomico, dove la Basilicata si è conquistata negli anni una fetta considerevole di clienti.

La situazione dunque resta delicata e complessa e solo col tempo si potranno osservare le reali ricadute della decisione storica della Gran Bretagna.