Giuseppe, atleta di Venosa, protagonista di questa importante manifestazione nei giorni e sulle strade del Giro d’Italia! In bocca al lupo

Grande fermento durante la manifestazione della notte rosa a Venosa dove è stata annunciata ufficialmente la partecipazione al Giro-E dell’atleta venosino di Special Olympics Basilicata Giuseppe Ditommaso, insieme al suo accompagnatore partner Telmo Petrelli.

Alla presenza della comunità, all’interno della manifestazione a tema giro d’Italia, la sindaca di Venosa ha espresso compiacimento e tanto orgoglio a tale notizia.

Il Giro-E è una e-bike experience unica nel suo genere a livello mondiale, che si svolge nei giorni e sulle strade del Giro d’Italia, è un appuntamento davvero importante; la prima edizione risale al 2019 e questa edizione prevede 20 tappe, con una percorrenza giornaliera compresa tra i 70 e i 100 chilometri.

Unica partecipazione nazionale di un atleta speciale ad una tappa del giro d’Italia e precisamente alla quinta tappa del Giro-E: Eboli Salerno.

Giuseppe e Telmo saranno componenti, per un giorno, del Team Carglass con il capitano Giovanni Visconti ciclista professionista dal 2005 al 2022, in carriera ha vinto tre volte i campionati italiani in linea e per tre volte la classifica individuale dell’UCI Europe Tour partecipando a diverse edizioni del Giro d’Italia ottenendo ottimi piazzamenti.

Gli atleti saranno in sella all’E-Bike Cipollini (presentata in anteprima proprio per il Giro-E).

La Carglass ha puntato moltissimo su questo appuntamento avendo tra i suoi obiettivi la sensibilizzazione del pubblico alla mobilità sostenibile e a tutte le tematiche legate alla sostenibilità ambientale, facendo proprio il tema del valore dello sport come strumento di inclusione.

Così il direttore regionale di special Olympics Basilicata, Filippo Orlando:

“Tanta sensibilità, un’opportunità unica per lanciare un messaggio fatto di abilità e non di disabilità perfettamente corrispondente allo spirito di forza e convinzione dei nostri atleti.

Da subito abbiamo fatto di tutto affinché si potesse partecipare perché crediamo che lo Special Olympics sia una grande possibilità, insieme agli atleti partner, di lanciare il messaggio di inclusione.

Un sentito ringraziamento al Team Alto Bradano per la disponibilità e vicinanza”.

Il giro rimane sempre una sfida per le grandi emozioni.