DISPONIBILI 12 MILIONI DI EURO PER 183 GIOVANI AGRICOLTORI LUCANI

Sono 183 i giovani imprenditori agricoli lucani (sotto i 40 anni) beneficiari della prima finestra del Bando Misura 6.1.1, “Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori” del Psr Basilicata 2014-2020, per la quale sono stati stanziati i primi 12 milioni di euro.

Lo ha reso noto l’assessore alle Politiche agricole e forestali Luca Braia il quale ha anche annunciato che da domani (sino al 20 febbraio 2017) si attiva la seconda finestra del Bando, che stanzia altri 12 milioni di euro .

I 183 giovani ammessi a finanziamento potranno avviare le nuove imprese su tutto il territorio regionale.

Ecco i dati delle domande pervenute in provincia di Potenza: Vulture Alto Bradano (16%), Val d’Agri (14,3%), Marmo Melandro (13,7%), Lagonegrese (7,7%).

Braia ha sottolineato:

“Con altri 12 milioni di euro nella seconda finestra che si apre già domani, cercheremo di sostenere altri 180 giovani circa, con l’obiettivo continuare a gettare le basi per creare una nuova agricoltura più organizzata, efficiente, moderna, capace di essere finalmente competitiva e di produrre reddito facendo leva su fattori decisivi come l’innovazione, le specifiche competenze professionali e le adeguate qualifiche, utili a compiere finalmente quel famoso ricambio generazionale del settore primario, non anagrafico e di facciata ma vero e solido, capace di diventare presto un vero volano di sviluppo della Basilicata”.

Rocco Vittorio Restaino, Autorità di Gestione del Psr Feasr Basilicata 2014-2020 ha fatto sapere che:

“Su 749 domande pervenute, ne risultano ammissibili e finanziabili 183, di cui 61 inoltrate da donne e 122 da uomini.

Il 40% dei giovani richiedenti risulta avere un diploma in ambito agrario e il 23% una laurea in ambito agricolo e equipollente.

Risultano finanziabili 92 aziende con oliveti per produzione olive da olio, 72 per ortaggi, 70 per altre colture permanenti, 66 per frumento duro, 77 aziende di ovicaprini, 79 di bovini, 21 per suini.”