Crob di Rionero: bravissimi questi volontari che con partite di bocce e musica in corsia strappano un sorriso alle donne in lotta per sconfiggere la malattia. Le foto

“Il giallo e il profumo delle mimose ha inondato i corridoi e le sale dei reparti del CROB di Rionero, in questo 8 Marzo appena trascorso e dedicato alle donne che lottano per sconfiggere la malattia.

Abbiamo offerto la mimosa alle pazienti, alle loro parenti, alle dottoresse, alle infermiere e alle O.S.S. che giornalmente offrono le loro competenze e la loro passione alla cura delle persone ricoverate”.

Accanto a noi di U Mani per l’Hospice per la prima volta insieme, delle partners insolite e speciali: le donne della Bocciofila Rionerese che, accompagnate dalla Presidentessa del Comitato F I B Basilicata sig.ra Angela Laguardia hanno voluto portare le bocce nei reparti dell’Oncologico di Rionero.

Raccontano i volontari dell’associazione U Mani per l’Hospice:

“Si è venuta così a creare una sorta di magica collaborazione che ha visto il coinvolgimento di tutti i presenti, che si sono divertiti a cimentarsi in vere e proprie partite, con bocce di gommapiuma, mentre nell’aria risuonavano accordi di chitarra e cori di voci.

Una esperienza bellissima ed emozionante che ci ha fatto capire che lottare contro la malattia non significa necessariamente rinunciare a vivere, e che le corsie degli ospedali non devono per forza essere luoghi di solo dolore e disperazione: possono invece trasformarsi in occasioni di nuovi incontri, di nuove esperienze, anche di nuova gioia.

Di certo, noi di U Mani per l’Hospice abbiamo rafforzato la nostra convinzione che la collaborazione con altre Associazioni serve per crescere e per portare a chi soffre nuove esperienze di conforto”.

Ecco le foto.