BARILE SEMPRE PIÙ ATTENTA ALL’AMBIENTE: PIANTATI NUOVI ALBERI NEL PAESE

L’associazione donatori volontari sangue Fidas Barile continua a piantare alberi nella piccola comunità albanofona del Vulture.

Quest’anno per la Giornata dell’Albero giunta alla quarta edizione sono stati piantati 6 alberi autoctoni negli spazi comunali: tre nella villa/piazza Unità d’Italia (di fronte al pub) e tre di fianco alla sede sociale sotto il Punto Salute.

La manifestazione promossa dalla Fidas in stretta collaborazione con il Comune di Barile, l’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII e la ditta Mondo Verde di Nicola Crapolicchio, si pone l’obiettivo di ridurre l’impatto antropico attraverso la piantumazione di alberi.

Alla cerimonia sono intervenuti il Sindaco di Barile, Antonio Murano, il vicepresidente Fidas Barile, Pasquale Volonnino, il Vicepresidente Fidas Basilicata, Rocco Franciosa e in rappresentanza dell’Istituto Comprensivo di Barile, l’insegnate Pina Grieco.

“A nome dell’Amministrazione Comunale – ha sottolineato il Sindaco Murano – rivolgiamo un grazie alla Fidas per la meritevole iniziativa che coinvolgendo i ragazzi ci offre l’opportunità di sensibilizzare maggiormente alla cura del verde urbano”.

Per il Vicepresidente Fidas Basilicata, Rocco Franciosa:

“La manifestazione che da anni portiamo avanti grazie ad una stretta sinergia con l’istituzione scolastica e il Comune, ha un valore sociale ed educativo straordinario, da un lato ci consente di diffondere la cultura del dono e della solidarietà, dall’altro l’opportunità di affermare l’impegno a tutelare sempre più l’ambiente che ci circonda”.

Nel corso della manifestazione i ragazzi delle classi quarta e quinta elementare hanno recitato delle poesie da loro prodotte sui temi ambientali.

La Fidas Barile nel corso di questi anni ha piantato circa 60 alberi autoctoni nelle ville comunali e non intende demordere nonostante ci siano stati diversi atti vandalici che hanno danneggiato alcune piante, ma grazie alla collaborazione con la Scuola saranno proprio i ragazzi a fare da sentinelle contro tali atti.