AL CROB DI RIONERO LA CREAZIONE DI UNA “RETE INNOVATIVA” PER METTERE AL CENTRO I MALATI DI TUMORE

AL CROB DI RIONERO IN VULTURE VISITA DEL GENERALE DI BRIGATA DI PALMA

Mettere fine ai viaggi della speranza dei pazienti malati di tumore e creare un network fra strutture di ricerca scientifica meridionale dal Tirreno all’Adriatico, passando per la Basilicata con la finalità comune di creare percorsi a loro dedicati.

Se ne è discusso oggi a Rionero presso l’auditorium Cervellino dell’Irccs Crob, nell’ambito dell’evento “Le reti oncologiche per la prevenzione, la continuità assistenziale e la qualità delle cure. Il ruolo della sanità digitale”.

L’incontro si è aperto con i saluti del presidente del Consiglio di Basilicata Francesco Mollica che ha posto l’accento sulla necessità di rafforzare il ruolo dell’Irccs Crob di Rionero come eccellenza nel trattamento delle patologie oncologichefacendosi portavoce presso la politica regionale affinché si realizzino le azioni più utili in tal senso.

Una mattinata intensa che ha raggiunto il suo apice con l’incontro fra i tre direttori degli Irccs oncologici del Sud: Oncologico di Bari, Pascale di Napoli e Crob, insieme al direttore generale del San Carlo di Potenza.

L’ipotesi discussa è stata quella di un modello organizzativo inter aziendale e inter regionale per la creazione di una innovativa rete oncologica di eccellenza del Sud Italia.

Il direttore generale dell’Oncologico di Bari Antonio Delvino, ha evidenziato:

“Un’occasione unica da sfruttare al massimo delle sue opportunità visto che per la prima volta si incontrano tre direzioni di istituti oncologici”.

Dal tavolo di lavoro è emersa una proposta articolata in quattro punti per dare il via alla rete degli Irccs inter regionali: la condivisione delle apparecchiature, scelte comuni sulle politiche dei farmaci, Pdta comuni, sistemi di valutazione comuni.

Massima collaborazione per la costituzione di un Irccs oncologico diffuso è stata espressa dal direttore dell’Azienda Ospedaliera San Carlo Rocco Maglietta.

Dalla giornata ricca di spunti e argomentazioni è emersa l’importanza della sanità digitale: l’Itc e l’informatizzazione del dato rappresentano lo scheletro fondamentale su cui poter costruire qualsiasi dinamica di rete.