STANCHI DI RICEVERE CHIAMATE COMMERCIALI AD OGNI ORA? FINALMENTE ARRIVA UNA SOLUZIONE

Siete stanchi delle solite telefonate che vi propongono pacchetti commerciali convenienti? Non desiderate più ricevere mail commerciali o SMS?

Canio D’Andrea, responsabile Adoc (Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori) Basilicata, ha fatto sapere che la Commissione Europea sta discutendo di nuovi atti legislativi per tutelare maggiormente la riservatezza nelle comunicazioni elettroniche e allo stesso tempo schiudere nuove opportunità commerciali.

Le misure in discussione sono volte a garantire una maggiore tutela della vita privata delle persone.

Con la stessa tutti i cittadini e le imprese nell’UE potranno godere dello stesso livello di protezione delle comunicazioni elettroniche.

Sarà prevista la semplificazione della cosiddetta “disposizione sui cookie”, che ha dato luogo a un numero eccessivo di richieste di consenso per gli utenti di internet.

Grazie a questa proposta è possibile porre un freno alle comunicazioni elettroniche indesiderate, indipendentemente dal mezzo utilizzato, ad esempio email, SMS e, in linea di principio, anche chiamate telefoniche se gli utenti non hanno dato il consenso.

Gli Stati membri possono optare per una soluzione che conferisca ai consumatori il diritto di opporsi alla ricezione delle telefonate a scopo commerciale, per esempio mediante la registrazione del loro numero in un elenco di nominativi da non chiamare.

Gli autori delle telefonate a scopo commerciale dovranno mostrare il proprio numero telefonico o utilizzare un prefisso speciale che indichi la natura della chiamata.

Tali proposte dovrebbero entrare in vigore a partire dal 25 Maggio 2018, data di applicazione del regolamento generale sulla protezione dei dati.

Nel frattempo ci si può iscrivere al Registro delle Opposizioni.