PERSERO LA VITA MENTRE LAVORAVANO SUI BINARI DELLA MELFI-POTENZA: ARRIVANO LE CONDANNE

Il Tribunale di Potenza ha condannato a due anni di reclusione (pena sospesa) per omicidio colposo tre persone, a conclusione del processo sull’incidente ferroviario avvenuto nel 2004 a Lagopesole di Avigliano (Potenza), in cui morirono due operai pugliesi.

Altri due imputati sono stati assolti.

Il reato di disastro ferroviario è stato dichiarato prescritto.

I due operai pugliesi stavano lavorando alla sostituzione di alcune traversine poco lontano dalla stazione ferroviaria di Lagopesole: il mezzo di servizio su cui si trovavano per riparare la linea fu tamponato da un convoglio di servizio carico di traversine.

Secondo l’accusa questo mezzo stava trasportando materiale da Avigliano verso Lagopesole e, dopo aver raggiunto un tratto in discesa nell’area di Possidente, avrebbe iniziato ad accelerare, forse per un problema all’impianto frenante, impedendo al macchinista di spostarsi sull’altro binario ed evitare quindi l’altro convoglio.