MELFI,186 ANNI FA NASCEVA FLORIANO DEL ZIO: GRAZIE ANCHE A LUI LA FERROVIA ARRIVÒ NEL VULTURE-MELFESE

Il 2 Aprile 1836 nasceva a Melfi Floriano del Zio.

Figlio di un notaio e di una nobildonna, la famiglia di Floriano si era contraddistinta per importanti contributi politici e culturali, e lui non fu da meno.

Dopo i primi studi nel seminario di Melfi sotto la guida di Luca Araneo, conseguì gli studi di giurisprudenza a Napoli ma non esercitò mai la professione di avvocato, preferendo di gran lunga l’insegnamento della filosofia.

Tuttavia, a causa delle sue posizioni liberali e antiborboniche, non gli venne concessa la licenza all’insegnamento che arrivò solo dopo 1860, a regime borbonico concluso, quando il ministro dell’istruzione Francesco De Sanctis lo nominò professore di filosofia.

Politicamente fu molto attivo, organizzò le giunte rivoluzionarie del Vulture-Melfese per proclamare l’adesione al Regno d’Italia.

Fu deputato alla Camera per 5 legislature consecutive fino al 1880 sedendo nei banchi della sinistra e nel 1891 fu eletto senatore. Durante questo periodo si impegnò soprattutto per la realizzazione della ferrovia nel Vulture-Melfese. Infatti il governo aveva intenzione di far concludere la tratta a Vaglio o Baragiano. Ma l’impegno di Del Zio e anche dell’ingegnere Mancini, fece sì che la ferrovia passasse anche nella nostra terra. Nel 1892 venne inaugurato il primo tratto S. Venere – Rionero, mentre nel 1897 il tratto fino a Potenza. Un’opera di grande importanza per l’area alla quale contribuì anche l’illustre Giustino Fortunato.

Morì a Roma nel 1914.

Melfi lo ricorda con un monumento realizzato nei giardini di corso Garibaldi e con una via situata nel centro storico e parallela a via Ronca Battista.