MELFI: TRASPARENZA DATI AMMINISTRAZIONE COMUNALE! BOTTA E RISPOSTA TRA NAVAZIO E VALVANO

Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata alla nostra Redazione dal Capogruppo Alfonso Ernesto Navazio del gruppo consiliare “Noi per Melfi”:

“Melfi: Cosa hanno da nascondere il Sindaco e il Vice-Sindaco?

Nel settembre 2016, all’indomani delle consultazioni elettorali per il governo della città, tutti i consiglieri comunali e i membri della Giunta hanno ricevuto una nota a firma del segretario generale dell’Ente che li invitava sul proprio onore, a compilare una dichiarazione finalizzata alla pubblicità e alla trasparenza di dati ed informazioni che li riguardavano (redditi, incarichi …)

Una parte dei consiglieri e alcuni assessori diligentemente hanno risposto all’invito e le relative dichiarazioni sono state pubblicate così come richiesto dalla legge sul sito istituzionale dell’Ente.

Il 2 novembre 2017 con nota formale facevamo notare che, sul sito istituzionale dell’Ente, in ossequio alla disposizione dell’art.14 (Obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo e i titolari di incarichi dirigenziali, del D.lgs 33/2013, alla Sezione Amministrazione Trasparente/Organizzazione/Titolari di incarichi politici di amministrazione, di direzione o di governo/Amministratori e Consiglieri/Stato Patrimoniale e Curriculum Vitae/Stato patrimoniale Anno 2016) erano presenti solo 10 dichiarazioni su un totale di 22 soggetti (16 consiglieri comunali – 5 assessori – Sindaco) obbligati e per non inficiare lo spirito della norma, chiedevamo l’intervento risolutore del Presidente del Consiglio e del Segretario generale, responsabile per l’Ente, della trasparenza ed anticorruzione.

Quest’ultima, dopo appena una settimana, sollecitava i consiglieri, gli assessori e il Sindaco, inadempienti, all’esatto adempimento agli obblighi di legge, ma se la restante parte dei consiglieri ha sanato la propria posizione, il Sindaco che ha trasmesso la sola dichiarazione dei redditi ed il Vice Sindaco ancora no!

A gennaio 2018, l’ennesimo invito ad ottemperare chiedendo, ancora una volta, l’attivazione degli adempimenti necessari e dovuti sia al Presidente del Consiglio nostro referente in Consiglio comunale che al Segretario comunale, Responsabile della trasparenza ed anticorruzione per conto dell’Ente.

Più volte in questo primo semestre dell’anno e nel luogo deputato del Consiglio comunale, dunque, abbiamo denunciato l’inadempienza, censurando il comportamento scorretto di chi ha dei doveri nei confronti degli elettori e delle norme vigenti.

Ma niente! Il Sindaco e il Vice Sindaco non ci sentono.

Disprezzo delle regole?

Mania di onnipotenza?

Strafottenza?

Supponenza?

Per i più malpensanti qualcosa da nascondere?

Noi però non molliamo e continueremo a denunciare quanto di irregolare viene commesso!”.

Questa invece la replica del sindaco di Melfi, Livio Valvano, a Navazio:
“Le solite squallide menzogne, tese a diffamare sul piano personale.
Non ho nulla da nascondere, come tutti sanno.
Lo scorso anno ho trasmesso la mia dichiarazione dei redditi al segretario generale per la pubblicazione, con la precisazione che la mia situazione patrimoniale è immutata.
Anzi, se dobbiamo dirla tutta, tende al peggioramento in questi anni passati a lavorare per la comunità e spesso a litigare contro molti interessi economici.
Se c’è qualcuno che alla fine della sua esperienza amministrativa non si troverà appartamenti o beni immobili provenienti da imprese della comunità amministrata questo certamente sarò Io a differenza di altri che con disinvoltura e strafottenza puntano il dito per nascondere le proprie vergogne.
Io non ho nulla da temere, anche perchè adoro il populismo”.