Area di crisi complessa per Melfi: “Coinvolgere anche i 43 Comuni che ne fanno parte”. La richiesta

“Con il decreto del 17 aprile 2023 adottato dal Ministro Adolfo Urso sono state accertate le condizioni per il riconoscimento di area di crisi complessa, con impatto significativo sulla politica industriale nazionale, per il territorio dei Sistemi Locali di Lavoro di Melfi e Potenza.

Per questa misura sono già stati stanziati 20 milioni di euro.

Il perimetro interessato ricade in ben 43 Comuni.

Nel frattempo, la Regione Basilicata ha effettuato l’indagine esplorativa rivolta al mondo delle imprese ed entro l’anno saranno avviati i primi bandi da parte di Invitalia, finalizzati al finanziamento di progetti di riqualificazione e riconversione delle aziende di filiera, secondo le disposizioni di cui alla legge 181/1989.

Adesso è il momento di coinvolgere anche tutti i sindaci dei Comuni interessati, al fine di condividere una strategia di ampia portata territoriale in sintonia con gli obiettivi del Progetto di Riconversione e di Riqualificazione Industriale (PRRI)”.

Così, in una nota, il commissario della Lega Basilicata, Pasquale Pepe che aggiunge:

“In un momento difficile per l’economia, l’attivazione della procedura dell’area di crisi complessa va colta in tutta la sua portata ed è per questo che si rende opportuno mettere insieme le imprese e le istituzioni per dare una svolta strutturale al comparto industriale, valorizzando tanto la riqualificazione quanto la riconversione.

È auspicabile, pertanto, che, sin da subito, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e la Regione Basilicata si facciano promotori di una fase di ascolto e confronto, per dare stabilità al tessuto produttivo e speranza alle future generazioni”.