Melfi, asilo invaso dai topi: “non c’è nulla di oscuro”, queste le parole…

Come già accennato nei giorni scorsi, la scuola materna in via Pisa a Melfi è stata invasa dai topi.

A detta del Sindaco Livio Valvano, non appena il personale presso di essa impiegato ha fatto emergere la cosa, l’Amministrazione Comunale si è data immediatamente da fare.

Le operazioni di pulizia dell’edificio non hanno ancora consentito il rientro dei bambini e diversi genitori, seccati da ciò, hanno dato segnali di insofferenza, convinti del fatto che la mancata prevenzione sia stata la causa di tutto.

Questa la risposta del Primo Cittadino a riguardo:

“I plessi scolastici sono gestiti dagli Istituti scolastici, cioè da personale del Ministero dell’Istruzione.

Il Comune paga la bolletta elettrica, il riscaldamento e garantisce la manutenzione degli stabili.

Nel momento in cui ‘viene segnalata una anomalia’, l’ufficio tecnico del Comune interviene e provvede agli interventi di manutenzione.

All’apertura dell’anno scolastico è stata registrata, dal personale della scuola che ha riaperto l’immobile (che ripeto è gestito dalla Scuola) la presenza di ratti.

L’ufficio tecnico dopo sopralluogo ha disposto gli interventi di manutenzione e sanificazione degli ambienti.

Questa è la problematica, ne più ne meno.

Non c’è nulla di oscuro.

Nel momento in cui ci è stata segnalata questa anomalia, di concerto con il dirigente scolastico abbiamo disposto il divieto di utilizzo dei locali e con i tecnici dell’ufficio tecnico stiamo provvedendo alla sanificazione e manutenzione del plesso scolastico.

Se si conosce si può intervenire, se non si conosce non si può intervenire in una attività ordinaria che richiede l’attenzione e la cooperazione di tutti i soggetti coinvolti. Se chiamate Striscia la Notizia invitatemi”.

Dunque:

“La prevenzione si fa se il personale scolastico che ha le chiavi della scuola e che non dipende dal Comune ma dal Ministero, apre la scuola prima e verifica lo stato di manutenzione”.

Valvano, inoltre, aggiunge alle suddette un’ulteriore informazione e lascia presagire un probabile e momentaneo trasferimento dei bambini presso altra struttura:

“In queste ore con il dirigente scolastico stiamo valutando l’ipotesi di iniziare le attività scolastiche presso il plesso della Marottoli, per un periodo limitato al tempo necessario a ripristinare e garantire le condizioni igienico sanitarie nella sede di Via Pisa”.

La polemica più recente va a recriminare una mancanza di chiarezza nella comunicazione del disagio.

Sull’avviso emesso, infatti, il plesso risulta chiuso per lavori di manutenzione.

Molti genitori ritengono che questa non sia una definizione realistica di quello che sta accadendo e chiedono che, al termine della sanificazione, un certificato di igiene confermi la totale sicurezza dei loro figli.