MELFI: BRUTTO INCIDENTE PER DUE POLIZIOTTI! “STANCHI E SOTTOPOSTI A TURNI MASSACRANTI”

A seguito del grave incidente stradale che ha visti coinvolti due agenti di Polizia Penitenziaria che prestano servizio presso il Carcere di Melfi, la Ugl di Potenza ha voluto porgere i suoi auguri di una pronta guarigione per i colleghi.

Come si legge nella nota, a firma di Giovanni Grippo:

“Il nostro auspicio  è che si faccia piena luce sull’accaduto, poteva succedere di peggio, siamo sicuri che il tutto si poteva evitare: la Dirigenza si assuma le proprie responsabilità.

Non saremo certamente noi a mettere il dito nella piaga su quanto accaduto ma, ci piacerebbe sapere il perché dell’incidente e se il tutto si poteva evitare.

Come a Matera e a Potenza, anche per Melfi il personale di Polizia Penitenziaria è sottodimensionato di diverse unità in tutti i ruoli tra sottufficiali, assistenti e assistenti capo, e diverse unità sono adibiti a servizi particolari come lo svolgimento di mansioni negli uffici o comunque annessi alla Direzione. La restante parte, quindi, rientra nel Nucleo traduzioni e piantonamento e nei reparti detentivi della Casa Circondariale.

A Melfi spesso gli agenti sono sottoposti a turni massacranti. A volte il servizio che dovrebbe essere di 6 ore viene espletato anche oltre le 10/12 ore.

Il servizio programmato non viene per nulla rispettato, creando disagi al personale di Polizia Penitenziaria nella vita privata.

Sono questioni più volte rimarcate e che le Direzioni fanno “orecchie da mercante” anzi, incuranti di ciò chiedono successivi sacrifici perché la situazione a livello nazionale è quella che è ma le stesse Amministrazioni abbassano la classifica annuale al personale, riferendolo a un calo di rendimento generale.

Il Nucleo traduzioni e piantonamenti in media assorbe diverse unità al giorno per i servizi di traduzione dei detenuti ma, a volte, si arriva anche a un impiego eccessivo di unità.

É dal 2014 che la stragrande parte del personale in Basilicata deve fare le ferie di quell’anno, del 2015 e del 2016. Molti vantano circa 150 giorni di ferie. Siamo in pochi, stanchi, stressati e non presi in considerazione dalle Direzioni.

Perché è avvenuto l’incidente a Melfi, quante ore erano impiegati i colleghi e da dove venivano.

Vogliamo chiarezza sull’accaduto, o è meglio che non se ne parli perché non “c’è il morto”? Poteva veramente andare peggio!

Il nostro augurio di tutta la segreteria regionale Ugl è che i due colleghi si riprendano subito dall’infortunio del brutto incidente augurandogli una pronta guarigione ma, per questo e altri motivi, rivolgiamo un appello al Prefetto di Potenza, Dott.ssa Giovanna Stefania Cagliostro, affinchè ci convochi  per chiarire tante problematiche che attanagliano il personale di Polizia Penitenziaria e scongiurare eventuali azioni pacifiche democratiche di protesta che potrebbero sfociare in eventuali blocchi dei turni”.