MELFI, A SANTA LUCIA RITORNANO I TRADIZIONALI FALÒ E UNO SPECIALE CONVEGNO: ECCO IL PROGRAMMA

La tradizionale festa in onore di Santa Lucia torna a Melfi.

Tradizionale perché da sempre questo giorno si è caratterizzato per i caratteristici falò realizzati dai cittadini nei vari rioni del centro storico.

Negli ultimi anni questa tradizione stava letteralmente spegnendosi ma grazie all’intervento di associazioni, giovani, liberi cittadini, quest’anno la manifestazione rivive di nuova luce.

L’Archeoclub di Melfi è impegnata in prima linea con un doppio evento, il primo che insegue la storia e la cultura, l’altro la tradizione popolare.

Domenica 11 Dicembre alle ore 18:00 si terrà l’interessante incontro di studi dal titolo “Santa Lucia: un culto dalla Sicilia a Melfi“, che metterà in risalto i rilievi effettuati nella cripta rupestre di Santa Lucia dei Giaconelli dal Dottorando di Ricerca in Storia dell’arte dell’Università degli Studi di Bari, Francesco Calò.

L’incontro sarà introdotto dal Presidente dell’Archeoclub di Melfi, Michele Sedile.

Martedì 13 Dicembre, giorno dedicato a Santa Lucia, si accende la tradizione ancestrale con i fuochi rionali nella notte più lunga dell’anno (come vuole un antico luogo comune).

L’Archeoclub realizzerà il proprio falò in vico Rispoli, nello slargo antistante Palazzo Donadoni, a partire dalle ore 19:00 (ma saranno presenti anche falò in altre zone del centro gestiti da altre associazioni).

La serata, voluta per mantenere viva e valorizzare un’antichissima tradizione melfitana, proseguirà fino a notte inoltrata con la degustazione delle immancabili patate alla brace, delle pettole e dell’ottimo Aglianico del Vulture, allietata da balli popolari del gruppo “Lu Scarëcavascë“.

Entrambi gli eventi sono patrocinati dal Comune di Melfi.

Di seguito la locandina del programma.

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