Lavello, assessora per la “tutela e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale”. Ecco le richieste alla Giunta regionale

Poche certezze sul “Patto per la crescita della Basilicata”.

Questo è quanto fa sapere l’assessora alla Cultura del Comune di Lavello, Annalisa Di Giacomo:

“Non abbiamo avuto ancora notizie dagli uffici competenti e da parte della Giunta Regionale, sulla volontà di garantire, anche per quest’anno, gli interventi di tutela e valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale nelle aree di attrazione di rilevanza strategica.

Riteniamo doveroso segnalare alla neo Giunta regionale l’importanza strategica della misura a valere sul Patto per lo sviluppo della Basilicata che eleva l’attrattività del nostro patrimonio culturale: uno strumento chiaro e dinamico per la promozione del territorio e della fruizione dei beni tangibili e intangibili che costituiscono l’elemento essenziale, il vulnus caratteristico della nostra regione.

Si tratta di un intervento formidabile che ha consentito, in continuità per 4 anni, alla Città di Lavello insieme agli altri comuni della regione di mettere in rete le proprie attrattività al fine di garantirne la fruibilità e accrescerne il potenziale turistico.

La nostra preoccupazione deriva dal fatto che negli anni precedenti di questi periodi, si era già provveduto all’ammissibilità dei progetti e si era già in fase di pianificazione da parte degli enti nella realizzazione dei progetti.

È urgente, quindi, a garanzia dell’importanza della misura che permette la piena valorizzazione dei beni materiali e immateriali e quindi della propria identità culturale, sia di ogni singola comunità e nell’insieme di tutta la regione, avere la certezza di una scelta politica di continuità nel pieno sostegno degli interventi”.