LA GERMANIA CI ACCUSA: “FCA HA ALTERATO I DATI SULLE EMISSIONI DELLE 500X PRODOTTE A MELFI!”

Sale la tensione tra il gruppo automobilistico FCA e le autorità di Berlino.

Qualche giorno fa alcuni giornali tedeschi avevano riportato l’indiscrezione secondo cui il modello 500x prodotto a Melfi (PZ) contiene un software che interrompe il meccanismo di riduzione delle emissioni di ossido di azoto dopo 22 minuti.

Secondo il ministero dei Trasporti di Berlino l’azienda si è rifiutata di fornire informazioni precise alla commissione di indagine per cui ora i risultati delle misurazioni verranno spediti dall’autorità di omologazione tedesca (Kba) alla commissione Ue e ai tecnici dell’autorità di omologazione italiana.

La FCA, dal canto suo, ha dichiarato in un comunicato che:

“I veicoli Fca sono pienamente conformi alle normative Ue sulle emissioni in vigore”.

Nella vicenda è intervenuto anche il ministro dei Trasporti Graziano Delrio:

“Da parte dell’azienda c’è piena disponibilità a collaborare ed è necessario avviare un dialogo ufficiale tra le nostre Autorità di omologazione”.

Intanto FCA richiamerà oltre 80 mila Fiat 500 prodotte dal 2012 al 2016 per alcuni problemi alla trasmissione, e oltre mezzo milione di Jeep Wrangler prodotte dal 2007 al 2010 per un cavo danneggiato che potrebbe non far aprire l’airbag.