Anche Melfi, Lavello, Rapolla e San Fele in campo per il contrasto allo spaccio! I dettagli

Il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha presieduto nella giornata di ieri, presso il Palazzo del Governo, una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nel corso della quale sono stati esaminati i progetti presentati dai Comuni di Potenza, Lagonegro, Latronico, Laurenzana, Lavello, Marsicovetere, Melfi, Pietragalla, Rapolla, San Fele, Sant’Arcangelo, Senise, Tramutola e Vietri di Potenza in tema di prevenzione e contrasto alla vendita ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, candidati a finanziamenti del Ministero dell’Interno, attraverso il Fondo per la sicurezza urbana, sulle annualità 2020, 2021 e 2022, per un ammontare complessivo di € 90.000,00.

All’incontro sono intervenuti:

  • il Questore Romeo;
  • il Comandante provinciale dei Carabinieri Albanese;
  • il Comandante provinciale interinale della Guardia di Finanza Romano;
  • il Presidente della Provincia Guarino;
  • il Sindaco del Comune di Potenza Guarente, accompagnato dal Vicesindaco Vigilante e dal Comandante della Polizia locale Manzo;
  • i Sindaci ed i Comandanti delle Polizie Locali dei 13 Comuni presentatori dei progetti, questi ultimi collegati in video-conferenza.

I progetti presentati dai 14 Comuni sono incentrati sul rafforzamento dell’attività di controllo da parte degli operatori delle Polizie locali, anche mediante lo svolgimento di prestazioni di lavoro straordinario nel rispetto delle vigenti disposizioni contrattuali, nonché su iniziative di carattere informativo e divulgativo.

Il Comune capoluogo, in particolare, svilupperà un articolato quadro di attività a carattere preventivo e di sensibilizzazione, con il coinvolgimento anche degli istituti scolastici superiori, oltre ad investimenti per l’acquisto di strumenti idonei all’effettuazione di controlli mirati antidroga (precursori/drug test, lettore HR portatile, bilancino di precisione, telecamere ricollocabili per realizzare in modo agile il telecontrollo delle aree più sensibili della movida cittadina, interessate da consumo e spaccio di stupefacenti), per un valore progettuale complessivo di € 25.000,00, di cui € 13.000,00 finanziati dal Ministero dell’Interno.

Nell’ambito delle progettualità presentate, si segnala anche quella del Comune di Melfi, con la previsione di attivazione di unità cinofila antidroga, che potrà essere realizzata con il supporto addestrativo del reparto specializzato “cinofilo” dell’Arma dei Carabinieri di Tito (PZ).

Il Rappresentante del Governo ha dichiarato:

“I progetti presentati dai 14 Comuni della provincia di Potenza, approvati oggi dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, testimoniano l’impegno e la determinazione delle Istituzioni pubbliche, tanto di quelle territoriali quanto di quelle periferiche dello Stato, nell’azione di prevenzione e di contrasto al fenomeno del consumo e dello spaccio di droghe, specie fra i giovani.

Si tratta di iniziative che si inseriscono a pieno titolo nell’ambito del percorso di potenziamento delle politiche di ‘Sicurezza Urbana’ che proseguiranno con il potenziamento strategico degli impianti di videosorveglianza“.

Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha, inoltre, esaminato la direttiva del Ministro dell’Interno del 10 novembre 2021 recante indicazioni sullo svolgimento di manifestazioni di protesta contro le misure sanitarie in atto, esprimendo, in ossequio alle indicazioni ministeriali, il proprio parere sulla individuazione delle aree urbane più sensibili, di particolare interesse per l’ordinato svolgimento della vita della comunità ed in ragione della conformazione urbanistica della città di Potenza, che saranno oggetto di temporanea interdizione allo svolgimento delle suindicate manifestazioni di protesta contro le misure sanitarie in atto.

Al termine della riunione, il Prefetto Michele Campanaro, ha detto:

“Nella attuale complessa fase emergenziale, il diritto costituzionalmente garantito a manifestare non può mai uscire dal perimetro della legalità.

L’attenzione delle Forze di Polizia in provincia di Potenza è ai massimi livelli perché, come sinora accaduto, la libertà di manifestare continui ad essere esercitata unicamente in forma democratica e nel rispetto delle Leggi.

Per questo, in attuazione della recente direttiva del Ministro dell’Interno, ho disposto per la Città di Potenza, con decorrenza immediata e per tutta la durata dello stato di emergenza, sentito il parere del Comitato, l’interdizione allo svolgimento delle manifestazioni di protesta contro le misure sanitarie in atto del tratto di strada che comprende:

  • Piazza Matteotti;
  • via Pretoria e Piazza Mario Pagano.

Individuata quale area alternativa la piazza Don Bosco”.