VIA CRUCIS BARILE: SPUNTA LA ZINGARA CON BEN 20 CHILI D’ORO! LA TRADIZIONE NARRA CHE…

Oggi, nel giorno del Giovedì Santo a Barile, comune conosciuto in tutta Europa grazie alla storica Via Crucis del Venerdì Santo, si svolge la processione della Madonna Addolorata con la statua lignea della Beata Vergine.

Questa particolare processione prevede la partecipazione delle sole donne, capaci di comprendere e di rivivere il dolore materno per il supremo sacrificio del Figlio.

Al suono di preghiere cantate da ragazze ed anziane, la statua viene portata all’interno di tre chiese, a cominciare dalla Chiesa Madre (Santa Maria delle Grazie), quindi a S. Nicola Vescovo per finire con la Chiesa dei SS. Attanasio e Rocco dove le donne, in processione, confluiscono in preghiera per baciare la statua deposta accanto all’abside.

Domani a partire dalle 14:30 avrà inizio la famosa Via Crucis per le vie del borgo antico.

Vi abbiamo già parlato dei vari personaggi sacri e profani che partecipano alla sacra rappresentazione e tra questi una menzione particolare va alla figura della Zingara.

La zingara è appunto un personaggio inventato dalla tradizione popolare del posto così come ci ha raccontato Angela D’Andrea, presidente del Comitato Sacra Rappresentazione Via Crucis Barile.

Questo personaggio indossa vestiti colorati e ben 20 chili d’oro.

Tutti i monili preziosi indossati vengono affidati alla ragazza prescelta (che vestirà i panni della Zingara) dalle famiglie di Barile.

Solitamente la giovane inizia a raccogliere l’oro subito dopo Natale per poi custodirlo fino a Pasqua.

La scelta del personaggio ricade su una ragazza bruna e prosperosa alla quale viene fatto indossare un corpetto costruito con l’oro raccolto.

Durante la Via Crucis la Zingara sfila con aria felice e soddisfatta per le sofferenze inflitte a Gesù e regala alla gente ceci e confetti, estraendoli da un cestino rosso-lussuria.

Rappresenta il male con un mix esplosivo di malvagità e bellezza.

Affianco a questa figura troviamo la Zingarella, ossia una bambina vestita allo stesso modo della Zingara che passeggia fiera incarnando le vesti della cattiveria e del lusso.