VENOSA DICE BASTA AGLI SCHIAMAZZI NOTTURNI: MULTE PER CHI DISTURBA LA QUIETE PUBBLICA! COSA NE PENSATE?

Con l’ordinanza n. 34 del 12 Luglio 2017 il Comune di Venosa prende una seria e decisa posizione sui cosiddetti “schiamazzi notturni“.

Come si legge in fatti sul sito istituzionale del Comune stesso:

  • Premesso che l’inquinamento acustico viene percepito come una delle maggiori cause di disturbo della vita dei cittadini, i quali richiedono interventi tesi alla limitazione degli effetti derivanti da sorgenti sonore potenzialmente inquinanti;
  • Rilevato che nel territorio cittadino, così come emerge dalle numerose lamentele pervenute dalla cittadinanza, rese sia in forma orale che sotto forma di esposti, si registrano ripetuti episodi di schiamazzi o comunque di disturbo della quiete specie in ore notturne, concentrati soprattutto attorno a taluni pubblici esercizi che risultano di particolare attrattiva “movida notturna”);
  • Accertato che in particolare nelle vie limitrofe a P.za Umberto 1° (anch’esse tutte ricadenti nel perimetro del centro storico) Via Montalto, Via San Biagio, Via Madonna delle Grazie, Via Purgatorio, ecc…, nelle ore serali e notturne si registra la presenza di gruppi più o meno numerosi di persone (in particolare giovani);

Ordina su tutto il territorio comunale il divieto di schiamazzi e di rumori molesti in qualunque modo prodotti e di qualsiasi azione suscettibili di disturbare la quiete notturna e il riposo delle persone, in particolare:

  • Sono vietati, dalle ore 24;00 alle ore 07:00 del giorno successivo, i comportamenti che sono fonti e causa diretta, ovvero mediata, di fatti e situazioni quali: suoni musicali diretti o riprodotti, schiamazzi, assembramenti chiassosi, rumori molesti, anche derivanti da un utilizzo emulativo dei veicoli, occupazioni improprie della sede stradale e degli spazi con limitazioni od intralci alla libera circolazione mediante il consumo sul posto di alimenti e bevande con abbandono senza riguardo dei relativi contenitori.
  • Ai titolari degli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande e ai circoli privati è fatto obbligo di assicurare che i locali nei quali si svolge l’attività siano strutturati in modo tale da non consentire a suoni e rumori di essere uditi all’esterno dopo le ore 24.00. Dopo gli orari sopraindicati gli impianti elettroacustici di amplificazione sonora, gli apparecchi radiotelevisivi ed impianti in genere per la diffusione sonora e di immagini nonché gli strumenti musicali, potranno essere usati soltanto all’intemo degli edifici.
  • Nelle zone urbane ricadenti nel centro storico, denominate Piazza Ninni, Cortile San Sebastiano, Via Montalto, Via San Biagio, Via Madonna delle Grazie, Vico del Pesce, Vico Virgilio, Via F.lli Bandiera, Vico Purgatorio, Largo San Filippo, Vico e Discesa Capovalle, Largo Baresa A TUTTI I CITTADINI dalle ore 22.00 alle ore 07.00 del giorno successivo è vietato stazionare, bivaccare e costituire qualsiasi forma di assembramento chiassoso; è vietato tenere comportamenti non consoni o non adeguati alla dignità dei luoghi.

Il Comune dispone altresì un’ammenda pecuniaria da 25.00 euro a 500.00 euro per chiunque non dovesse rispettare l’ordinanza, che avrà dopotutto una validità temporanea che va dal 15 Luglio 2017 al 30 Settembre 2017.

Voi cosa ne pensate di questa decisione?