Venosa: Parco del Vulture, collegamenti con Matera e gestione dei beni comuni tra queste 6 proposte per rilanciare l’attività politica

Di seguito il Comunicato stampa dell’Associazione “Venosa Pensa” sul rilancio dell’attività politica nella cittadina oraziana:

“Dopo mesi di chiusura forzata a causa del Covid 19 è giunto il tempo per rilanciare l’attività politica anche nei nostri centri urbani.

Un segnale forte che può servire a dare il senso del ritorno alla normalità può essere dato appunto dalle istituzioni cittadine ritornando a programmare la normale vita amministrativa con consigli comunali, commissioni e attività politiche che possano riportare al centro del dibattito e del confronto tra forze politiche e cittadini proprio i temi per immaginare una ricostruzione del tessuto sociale ed economico della città.

Con questo spirito proviamo a dare un nostro piccolo contributo suggerendo alcuni temi che possono diventare oggetto di approfondimento e di interesse generale per le forze politiche, le associazioni e i cittadini tutti. Un piccolo programma per ripartire condensato in 6 punti:

1. Creazione di una serie di intese e di gemellaggi con altre città italiane per rilanciare il turismo con pacchetti turistici specifici e tariffe agevolate per comitive organizzate e scolaresche;

2. Adesione al Parco del Vulture e stipula di specifiche convenzioni con i Comuni di Melfi, Rionero, San Fele, per una politica turistica comune e maggiormente organizzata;

3. Istituzione di una linea di collegamento mediante autobus con la città di Matera per rilanciare un asse culturale e turistico con la città già Capitale della Cultura;

4. Scrittura di un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (c.d. PUMS) che si adatti alle particolarità di Venosa e non si limiti alla previsione di una estemporanea Ztl in alcuni periodi dell’anno;

5. Adozione di un Regolamento per la gestione dei Beni Comuni al fine di inaugurare una nuova stagione nella gestione del patrimonio pubblico (biblioteche, parchi, strutture sportive, ecc) comunale;

6. Piano di intervento su aree verdi, giochi pubblici e spazi urbani per consentire a famiglie e bambini di riappropriarsi degli spazi urbani.

Siamo fortemente convinti che questi 6 punti possono rappresentare una buona base di partenza per rilanciare la nostra città e ritornare a mettere progetti e politica al centro.

Naturalmente siamo aperti al confronto con tutte le forze politiche e con i cittadini per migliorare le proposte, aggiungerne altre, collaborare alla stesura e realizzazione dei progetti.

Siamo convinti che Venosa ha bisogno di una grande spinta propulsiva e questa può venire solamente dall’impegno sinergico di tutte le forze attive presenti sul territorio.

Insieme possiamo rialzarci, pensare in questo momento di essere autosufficienti sarebbe un grosso errore per chiunque”.