Sport Paralimpico a Forenza: ecco l’evento con alunni da Maschito e Montemilone dove le emozioni hanno lasciato il segno

Crescita e inclusione attraverso lo sport con UniTre Forenza, Sgs Figc e Fisdir protagonisti insieme al Col. Gianfranco Paglia nel panorama sportivo e paralimpico studenti di Forenza, Montemilone e Maschito impegnati e coinvolti su temi fondamentali per il loro sviluppo.

Infatti, nella vivace cornice dell’Auditorium comunale di Forenza, si è svolto ieri 5 marzo 2024 un incontro straordinario promosso dalla Unitre locale, in collaborazione con SGS Figc Basilicata e FISDIR.

L’evento ha coinvolto non solo gli adulti, ma soprattutto gli alunni delle scuole secondarie di primo grado di Forenza, Maschito e Montemilone, creando un’atmosfera di partecipazione e condivisione unica nel suo genere.

Il tema affrontato è stato di grande rilevanza sociale, ovvero le sfide legate alla disabilità e alle difficoltà che spesso accompagnano la vita di chi si trova in situazioni compromesse, innescando un dialogo costruttivo e illuminante con gli studenti guidato dalle parole e dalle esperienze di esperti nel campo.

Il coordinatore SGS, Francesco Iasi, ha delineato una visione chiara e motivante per il futuro del settore giovanile e scolastico della Figc Basilicata tracciando, con passione e determinazione, le linee d’intervento per incentivare la pratica sportiva tra i giovani e sottolineando l’importanza di un approccio inclusivo che permetta a tutti di partecipare attivamente, indipendentemente dalle proprie capacità fisiche.

Il delegato FISDIR, Tonino Iallorenzi, invece, ha approfondito l’argomento concentrandosi sulla sperimentazione delle attività paralimpiche nelle scuole.

I benefici di un’educazione sportiva inclusiva hanno rappresentato l’essenza del suo intervento, evidenziando con competenza e sensibilità come lo sport possa diventare un potente strumento di integrazione sociale e di valorizzazione delle diversità.

Ma il vero cuore pulsante della giornata è stato il Ten. Col. Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare e capitano del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa.

Dopo aver ricevuto i doverosi onori da parte del collega e presidente della locale sezione dell’UniTre, Col. Salvatore Sileo, che ha letto le motivazioni di conferimento della più alta onorificenza militare, Paglia si è concesso alle domande degli studenti con una naturalezza disarmante, caratteristica di una personalità schietta e genuina capace di conquistare i cuori e le menti dei presenti grazie a risposte empatiche e semplici, come il contesto richiedeva.

Le sue parole hanno risuonato come un’onda di ispirazione per i giovani di Forenza, Maschito e Montemilone, spingendoli a riflettere non solo sull’integrazione sociale e sull’inclusione ma anche sull’importanza di affrontare i propri percorsi con positività nonostante gli ostacoli, a guardare oltre le sfide quotidiane e ad abbracciare la vita con coraggio e determinazione.

In conclusione, l’incontro ha rappresentato un viaggio attraverso la crescita personale e la consapevolezza collettiva, lasciando un segno tangibile nel tessuto sociale della comunità locale.

Soprattutto per gli alunni è stata un’esperienza indimenticabile, ricca di emozioni e spunti di riflessione che gli organizzatori e lo stesso Ten. Col. Paglia auspicano continui ad ispirare e motivare questi ragazzi durante il loro percorso di vita poiché le emozioni vissute e le riflessioni condivise avranno certamente acceso una scintilla nelle loro menti e faranno da bussola nei momenti di dubbio e incertezza.