RITARDI NELLA CONSEGNA DELLA POSTA IN BASILICATA: “OMISSIONI NON PIÙ TOLLERABILI”. SIETE D’ACCORDO?

“È da molti mesi che la consegna della corrispondenza da parte di Poste Italiane subisce ritardi e omissioni non più tollerabili, con gravi ripercussioni sulla vita quotidiana dei lucani”, questa la denuncia lanciata dall’Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari, Finanziari, Postali, Assicurativi (Adusbef) di Basilicata che in una nota ha aggiunto:

“Basti pensare, solo per citare qualche esempio, al recapito delle bollette delle utenze oltre i termini per il pagamento, con conseguenti danni economici quali gli interessi di mora e il rischio del distacco dell’utenza per morosità, con sensibile aggravio dei costi per il riallaccio.

Va segnalato anche il mancato recapito di riviste, quotidiani e periodici per i quali è stato corrisposto il prezzo dell’abbonamento, per non parlare del ritardo con cui vengono consegnati persino i telegrammi.

Molti sono i cittadini che si sono rivolti all’Adusbef indignati e delusi, chiedendo aiuto e segnalando anche l’indifferenza di tutte le amministrazioni locali.

L’Adusbef Basilicata è già attivo e ha chiesto a Poste Italiane di ripristinare la qualità dei servizi prevedendo il risarcimento in fase di conciliazione, caso per caso, per i danni arrecati.

Ciò anche in considerazione che lo Stato Italiano paga a Poste Italiane centinaia e centinaia di milioni di euro e le amministrazioni locali vengono incontro alle esigenze di Poste Italiane, mettendo spesso a disposizione i locali in cui viene esercitata l’attività”.

Anche voi avete riscontrato questa lentezza nella consegna della corrispondenza?