Rionero, “Salviamo Patrick”: l’appello di Luciana condiviso da questi due famosi artisti

Continua la raccolta fondi per ridare speranza ad una famiglia che sta lottando per restare unita.

Lo scorso 17 Febbraio, in occasione della partita Vultur Rionero-Ripacandida, in molti hanno colto occasione per regalare un futuro al giovane Patrick Majda, grande lavoratore, uomo energico, sportivo, appassionato e solare, prima che un tumore maligno sconvolgesse la sua esistenza.

Patrick vive a Bologna con la sua compagna Luciana (avvocato, originaria di Rionero, via dai tempi dell’Università) e insieme hanno trovato la forza e la dignità per chiedere aiuto.

Ecco il racconto che la sua amata ha divulgato tramite il sito di raccolta fondi “GoFundMe”.

“Lui è Patrick, il mio compagno, e quello che vedete è il suo straordinario sorriso. Un sorriso che il mostro che vive dentro di lui ha reso ormai solo un ricordo lontano.

Patrick è un ragazzo solare, sempre di buon umore, è il gentiluomo che ti apre lo sportello della macchina per farti accomodare, è uno sportivo sempre carico di energie o almeno così è stato fino al Gennaio del 2018, quando gli è stato diagnosticato un tumore maligno: adenocarcinoma mucinoso al colon con KRAS mutato, con metastasi al fegato.

Questo incubo ha messo da parte il nostro sogno di avere un bambino.

Ha subito, d’urgenza, un profondo intervento chirurgico con resezione di metà colon, dei segmenti VI e VII del fegato e della cistifellea. All’intervento sono seguite delle complicazioni e Patrick è stato in coma per 5 giorni. I medici non si pronunciavano, ma la sua forza di volontà e voglia di vivere lo hanno riportato tra noi.

Dopo oltre 40 giorni in ospedale ha recuperato le forze è si è sottoposto a 5 mesi di chemioterapia con Folfox, che purtroppo non hanno dato l’esito sperato. Ha quindi cambiato terapia passando al Folfiri, ma purtroppo il tumore si è dimostrato resistente anche a questa chemio.

Le complicazioni seguite all’intervento impongo a Patrick l’assunzione di farmaci anticoagulanti che gli impediscono l’accesso ad altre cure chemioterapiche.

Al momento in Italia non ci sono altri protocolli standard che possano salvagli la vita e neppure protocolli sperimentali.

Per le caratteristiche del suo tumore non c’è radioterapia né immunoterapia.

Rimane una flebile e remota speranza: un possibile protocollo chemioterapico in partenza all’INT di Milano, ma è necessario l’esito positivo all’analisi metilazione MGMT, siamo in attesa proprio in questi giorni e vi terremo aggiornati.

L’unica concreta speranza di salvezza per Patrick è presso il Penn Medicine’s Abramson Cancer Center Clinical di Philadelphia, Pennsylvania. Qui ci sono ben tre possibili protocolli di cui due immunoterapici: il TRK Inhibitor (serve a fermare la proliferazione delle cellule tumorali), il Hu5F9-G4 (agisce contro la proteina CD47 che inibisce l’attività antitumorale dell’organismo) il CDX-1140 (potenzia l’azione dei linfociti T, che sono le cellule che di fatto uccidono le cellule tumorali).

Le cure ovviamente hanno spese stratosferiche che io e Patrick non possiamo affrontare da soli.

Patrick è stremato dai dolori ma vuole continuare a vivere, vuole vedere nascere e crescere i suoi bambini, ha tutta la forza per farlo ma non può farlo da solo.

Abbiamo pochissimo tempo e tutto il bisogno del vostro aiuto!

Aiutateci a dargli una cura efficace, una possibilità di salvezza, un FUTURO! Donate quel che potete e diffondete questo messaggio a più non posso.

I soldi raccolti con le vostre donazioni saranno prelevati da me che sono la fidanzata di Patrick e l’unica persona che lo assiste, perché lui è troppo stanco e provato per poterlo fare autonomamente, e saranno tutti spesi per le sue cure.

Sono certa che ci sosterrete fino al punto di permettere a Patrick di curarsi, ma se l’obiettivo non sarà raggiunto, restituirò ogni donazione, salvo diversa indicazione del donante di voler devolvere l’importo alla ricerca sul cancro”.

In occasione del match su campo rionerese, sono stati raccolti 1.460,52 euro, completamente devoluti alla causa del giovane uomo.

I giorni passano e di lui si sente parlare ormai ovunque. La sua storia, divenuta virale, ha toccato il cuore di due grandi artisti: Gianni Morandi e Daniele Silvestri.

I due, mediante videomessaggio, stanno diffondendo l’hashtag #SALVIAMOPATRICK.

La strada per i 500 mila euro da raggiungere, tuttavia, è ancora lunga.

Per contribuire potete accedere al link https://www.gofundme.com/una-speranza-per-patrick della piattaforma “GoFundMe” oppure seguire altre vie.

Per chi volesse effettuare un bonifico bancario, l’IBAN per le donazioni è: IT05I0301503200000002905809

Per bonifici in Euro da banche aderenti al circuito SEPA:
IBAN: 
IT05I0301503200000002905809
BIC / Swift code: FEBIITM1, qualora la banca ordinante richiedesse codice di 11 cifre  FEBIITM1XXX

Per bonifici in valuta estera o in Euro ma da Paesi non appartenenti all’area SEPA:
IBAN:  IT05I0301503200000002905809
BIC / Swift code: UNCRITMM, qualora la banca ordinante richiedesse codice di 11 cifre  UNCRITMMXXX.

Diffondiamo tutti insieme questo messaggio, affinché Patrick e Luciana possano vincere definitivamente la loro dura battaglia.

Di seguito le foto dei due artisti, Daniele Silvestri e Gianni Morandi, che stanno aiutando a sensibilizzare l’opinione pubblica affinché più persone possibili possano decidere di aiutare Patrick.