Palazzo San Gervasio: al via i lavori per la realizzazione del Centro Antiviolenza nell’edificio confiscato alla Mafia

Sono iniziati i lavori a Palazzo San Gervasio (PZ) per la realizzazione di un “Centro Antiviolenza e Casa Rifugio” per le donne vittime di violenza .

Abbattuta una palazzina confiscata alla criminalità, al cui posto sorgerà una struttura su due livelli.

Il progetto è stato finanziato, nell’ambito del PON – Programma Operativo Nazionale “Legalità 2014/2020”, con uno stanziamento da 1 milione di euro.

Il Sindaco, Michele Mastro, dichiara:

“Il nuovo immobile, progettato secondo i criteri di efficienza energetica ed edilizia sostenibile, funzionerà, nell’ottica consolidata dell’ACCOGLIENZA, che ci ha visto protagonisti da decenni, sia come centro di ascolto rivolto ai soggetti fragili vittime di violenza (offrendo servizi diurni), sia come rifugio per le donne allontanate dall’ambiente in cui hanno subito violenza.

Ringrazio ancora una volta a nome dell’Amministrazione comunale:

  • i Progettisti;
  • la Direzione dei Lavori;
  • il Responsabile del Procedimento;
  • il Collaudatore delle opere;
  • il Responsabile dei lavori;
  • il Direttore tecnico di cantiere;
  • il nostro ufficio tecnico e il suo Responsabile.

PALAZZO SAN GERVASIO SEMPRE PIÙ PROTAGONISTA DELLE DINAMICHE REGIONALI E NAZIONALI: ALTRA GRANDE SODDISFAZIONE PER LA NOSTRA COMUNITÀ E NON SOLO… ANDIAMO AVANTI, SEMPRE PIÙ AVANTI!”.