MELFI: QUESTI STUDENTI SONO STATI PREMIATI AL CONCORSO “ASPETTANDO IL SANTO NATALE”. ECCO TUTTI I VINCITORI

Sono stati consegnati nei giorni scorsi, presso gli Istituti scolastici “Berardi-Nitti” e “Ferrara-Marottoli” di Melfi, i premi per gli studenti che hanno partecipato alla Mostra didattica organizzata dall’associazione Acli di Melfi sul tema “Aspettando il Santo Natale” giunta alla sua undicesima edizione e che si è tenuta quest’anno presso la sede dell’associazione Alpini di Melfi in Piazza Umberto I dal 13 Dicembre all’8 Gennaio.

Anche quest’anno vi erano tre categorie tematiche alle quali gli studenti hanno partecipato con i loro elaborati:

Per la categoria “Miglior Presepe” si è voluto dare un riconoscimento a parte per i presepi realizzati in gruppo dalla classe di appartenenza e sono stati premiati rispettivamente la Scuola primaria classi 3^ e 4^ T.P. I.C. FERRARA – MAROTTOLI; la Scuola primaria classe 2^ B F.S. NITTI e la Scuola secondaria classi 2^E e 3^A I.C. BERARDI. I premi per i presepi realizzati dai singoli alunni sono stati assegnati invece a Pennella Alessandra e Pennella Grazia (1^ A e 3^ A I.C. NITTI), Nicassio Aurora e Gagliardi Francesca Pia (2^ A I.C. FERRARA – MAROTTOLI);

Per la categoria “Miglior letterina” sono stati premiati Andrea Guercio (4^ D T.P. I.C. FERRARA – MAROTTOLI); Michele Nardozza (2^ A I.C. FERRARA – MAROTTOLI) e la classe 3^ T.P. I.C. FERRARA – MAROTTOLI;

Per la categoria “Miglior disegno” sono stati premiati Salvatore Zenti, Mattia Del Prete e Antonio Musacchio (I.C. FERRARA – MAROTTOLI).

Grande soddisfazione è stata mostrata dal Presidente delle Acli Vincenzo Bufano per la buona partecipazione degli studenti a tale mostra, diventata un appuntamento fisso nella programmazione natalizia delle scuole primarie di Melfi, ma soprattutto per l’inaspettato successo del numero di persone che l’hanno visitata, all’incirca tremila, che sta a significare sia l’ottimo lavoro fatto dai ragazzi che l’interesse dei visitatori, grandi e piccini, al Natale nel suo vero significato, visto nello spirito religioso del termine che fin troppo spesso viene dimenticato o messo da parte a favore solo dell’aspetto consumistico di quel periodo.

Un ringraziamento particolare va anche all’associazione Alpini di Melfi e alla Pro loco per la collaborazione prestata che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.