MELFI, MAXI OPERAZIONE CON 120 AGENTI IN PIENA NOTTE CHE IN CARCERE HANNO…

Blitz all’interno del carcere dell’Alta sicurezza di Melfi (Potenza): dalle ore 03:00 di stanotte fino alle 7:00 di questa mattina sono stati 120 gli agenti impiegati in una maxi operazione finalizzata alla repressione e all’eventuale introduzione di sostanze e oggetti il cui possesso non è consentito all’interno degli Istituti di pena.

A darne notizia le segreterie locali delle organizzazioni sindacali del Corpo: SAPPe, Osapp, UILPA P.P. e Cisl F.P.

Nella nota diffusa dalle segreterie si legge:

Le attività sono iniziate nella piena nottata, alle ore 03.00 circa, ed hanno visto l’impiego di un ingente numero di mezzi, uomini e donne della polizia penitenziaria (120 agenti), con la collaborazione di tutte le unità cinofili della Polizia Penitenziaria del distaccamento di Trani.

Carcere blindatissimo, una delicata operazione che ha consentito la totale perquisizione di tutte le camere detentive, ispezionando locali e spazi comuni, il cui esito è stato negativo.

Non è stato rinvenuto nulla di illecito, neanche i cani antidroga hanno rilevato qualcosa, questo è la testimonianza che l’ambiente è sano e pulito, solo grazie all’alta professionalità dei baschi azzurri che operano quotidianamente all’interno del carcere di Melfi, che ospita, non dimentichiamolo, detenuti di alto spessore criminale appartenenti a vari clan della criminalità organizzata.

Non possiamo che ringraziare tutto il personale di Melfi per lo spirito di appartenenza, alto senso del dovere che con abnegazione e professionalità, lavorano con scrupolo e massimo zelo nell’adempimento dei propri compiti Istituzionali nonostante le tante difficoltà quotidiane”.

L’operazione scattata a seguito del rinvenimento del telefono cellulare il 25 Novembre scorso (dietro il water di una camera detentiva).