MELFI, LA CONSIGLIERA BISOGNO (5 STELLE) ACCUSA: “NESSUNA TRASPARENZA NELLA SCELTA DEGLI SCRUTATORI”

Riportiamo di seguito il comunicato della consigliera del comune di Melfi Angela Bisogno (Movimento 5 Stelle) in merito alla nomina degli scrutatori da parte dell’amministrazione.

“Ancora un atto di inaudita prepotenza da parte di questa amministrazione comunale. Ancora una gravissima mancanza nei confronti dei cittadini (per favorire solo alcuni di loro) e dell’opposizione in Consiglio Comunale che sono stati privati del diritto di rappresentanza e di qualsiasi forma di trasparenza amministrativa.

Oggi si è riunita la Commissione Elettorale per la nomina degli scrutatori. Il Sindaco e gli altri membri di maggioranza della commissione elettorale di fatto hanno impedito alla minoranza di partecipare ed esercitare la sua funzione, come previsto dalla legge 95/1989 (e successiva modifica legge 22/2006).

Già durante il Consiglio Comunale del 13 Ottobre scorso la maggioranza ha dimostrato di non voler accettare il dialogo con la minoranza e soprattutto di voler continuare ad assumere un atteggiamento di favoritismo e nepotismo, rigettando qualsiasi richiesta di sorteggiare gli scrutatori.

Quest’amministrazione, che sino ad oggi si è presentata in ritardo su qualsiasi situazione, non solo nei consigli e nelle commissioni, quest’amministrazione che si è contraddistinta per muoversi come una tartaruga in ogni circostanza, oggi ha aperto e chiuso la commissione elettorale in appena 20 minuti (come riportato nel verbale), senza attendere il consigliere di minoranza.

Non vogliamo assolutamente scusare il Consigliere Spera (che oggi ha sostituito il Consigliere Castaldi, anch’egli assente), che per noi oggi era in colpevole ritardo, ma vogliamo mettere in luce che, quando il Sindaco è direttamente interessato riesce ad adoperarsi in tempi assolutamente da record.

A dimostrazione del fatto che queste nomine sono frutto di mero favoritismo da parte del Sindaco, vogliamo sottolineare che tra i 61 scrutatori nominati ci sono anche diversi candidati delle liste che hanno sostenuto il Sindaco alle ultime elezioni comunali.

L’ennesimo atto che dimostra come non ci sia l’intenzione da parte del Sindaco (e della maggioranza) di lavorare in accordo con l’opposizione, per il bene dei cittadini, nonostante abbia più volte sostenuto che ciò non sia possibile per colpa delle minoranze e che anziché andare “avanti”, sia più propenso ad adottare le pratiche da vecchia politica.

Signor Sindaco, lei ha uno smartphone? Sa che non si usa solo per giocare? Lo avrebbe potuto usare per sollecitare l’arrivo del terzo membro assente della Commissione in modo da procedere in maniera regolare alla designazione degli scrutatori”.